Cronaca

La Club Air lascia lo scalo Sant’Anna

Al di là della presa di posizione della compagnia aerea c’è da dire che dopo l’annuncio dei nuovi collegamenti, salutato positivamente dal territorio, si è scatenata una inusitata offensiva che faceva riferimento alla precedente gestione della Club Air, che faticosamente si stava sostituendo e l’imminenza del ripristino della licenza era stata confermata anche da un rappresentante Enac nel corso di una conferenza stampa. C’è da aggiungere che il 18 scorso, l’on. Dorina Bianchi ha presentato un’interrogazione al ministro dei Trasporti, partendo proprio dalla sospensione della licenza avvenuta nel dicembre dello scorso anno “in attesa di una istruttoria sui requisiti di esercizio dell’attività”. Nella stessa interrogazione l’on. Bianchi fa riferimento ad articoli di stampa, eppure era presente in quella occasione ed ha sentito in diretta quanto affermato dal rappresentante dell’Enac.

Al di là della presa di posizione della compagnia aerea c’è da dire che dopo l’annuncio dei nuovi collegamenti, salutato positivamente dal territorio, si è scatenata una inusitata offensiva che faceva riferimento alla precedente gestione della Club Air, che faticosamente si stava sostituendo e l’imminenza del ripristino della licenza era stata confermata anche da un rappresentante Enac nel corso di una conferenza stampa.
C’è da aggiungere che il 18 scorso, l’on. Dorina Bianchi ha presentato un’interrogazione al ministro dei Trasporti, partendo proprio dalla sospensione della licenza avvenuta nel dicembre dello scorso anno “in attesa di una istruttoria sui requisiti di esercizio dell’attività”. Nella stessa interrogazione l’on. Bianchi fa riferimento ad articoli di stampa, eppure era presente in quella occasione ed ha sentito in diretta quanto affermato dal rappresentante dell’Enac. Tuttavia la cosa che più mette in risalto la parlamentare è il collegamento Crotone – Bergamo e per questo chiede al ministro “quali iniziative intenda intraprendere per accertare la verità dei fatti, con particolare riguardo ai citati voli Crotone – Bergamo, al fine di garantire, nell’ambito delle proprie competenze, la correttezza dei comportamenti dei soggetti operanti sul territorio nazionale”.
L’entusiasmo iniziale, all’annuncio dei collegamenti, si è andato ad affievolire, man mano che ritardava la riattivazione della licenza e i velivoli utilizzati erano di volta in volta diversi. Ciò non significa che per tre settimane i collegamenti non sono stati assicurati, con qualche difficoltà, alla stessa stregua di quelle che stanno vivendo le altre compagnie, prova ne sia che AirOne negli ultimi mesi proprio sui collegamenti da e per Crotone ha accumulato ritarDi che per almeno tre volte hanno superato le tre ore, e spesso anche le due ore.
L’accordo con Club Air e gli aeroporti di Bergamo, Bologna e Verona, aveva aperto un varco nell’isolamento del territorio e, soprattutto, rappresentava un quid in più per la stagione turistica che sta vedendo oltre al ‘sempre pieno’ l’aereo di linea AirOne anche il carico completo delle rotazioni di cinque charter al sabato. Un duro colpo anche per il turismo, quindi, del quale non si può sicuramente andar fieri, visto che, nonostante l’escamotage di “charter programmati” di Club Air è stata scatenata una serie di controlli anche a bordo degli aerei alla partenza per accertare che la vendita dei biglietti era avvenuta solo via internet.
(d.n.)