Lo Sciade riapre ai propri tifosi

L’Osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive ha dato il via libera alla riapertura al pubblico dello stadio Ezio Scida di Crotone. La decisione è giunta alla fine della riunione che si è tenuta martedì al Viminale, e servita ad esaminare le relazioni di verifica svolte nelle scorse settimane dalla apposita commissione della Prefettura di Crotone.
Dall’inizio di campionato giocato a porte chiuse, infatti, l’Fc crotone aveva fatto realizzare i lavori di adeguamento alle norme contenute nel decreto Pisanu installando dei palmari per il controllo dei biglietti nominativi, avviando i lavori della videosorveglianza (che saranno terminati entro fine settembre), assumendo società di stewart certificati dal Ministero dell’Interno e migliorando le già esistenti divisioni tra le tifoserie.
Dopo due gare a porte chiuse, quindi, domenica 28 settembre l’impianto sportivo potrà nuovamente ospitare il pubblico nella partita contro il Benevento, una delle gare più importanti della quinta giornata del campionato di Prima divisione della Lega pro.
L’Osservatorio, tuttavia, ha inserito sì la partita Crotone-Benevento tra le gare che si disputeranno con la partecipazione di entrambe le tifoserie ma con limitazioni sulla vendita dei biglietti. I dettagli delle nuove direttive sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa congiunta tra l’amministrazione comunale (presenti gli assessori comunali allo Sport e ai Lavori pubblici, Mario Megna e Antonella Rizzo, e una delegazione del Crotone calcio con l’amministratore delegato Giancarlo Martucci e il responsabile marketing Vincenzo Ruggiero.
In buona sostanza in occasione della sfida contro il Benevento, ritenuta a rischio dal Casms (comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive) si provvederà alla vendita di un tagliando a persona. La prevendita per l’acquisto del biglietto si effettuerà presso la tabaccheria di Franco Cavallo e comunque soltanto nei due capoluoghi interessati alla partita. Le direttive del Casms impongono anche di presentare il documento d’identità valido all’atto dell’acquisto e obbliga la società al controllo degli accessi per ricevere successivamente i dati di tutti gli spettatori. La trafila da compiere consiglia gli spettatori a presentarsi almeno un’ora prima allo stadio, in maniera tale da agevolare il compito degli addetti nelle formalità di emissione dei tagliandi e nell’operazione di ingresso. Il Casms ha anche autorizzato la presenza dei sostenitori ospiti (ai quali saranno consegnati 750 biglietti). Con i lavori di messa a norma lo Scida torna ad una capienza di circa 8500 posti, anche se la curva Nord rimarrà ancora chiusa per alcuni interventi da completare.
Per quanto riguarda la parentesi relativa agli abbonamenti, la società informa che i titolari della prenotazione per 16 eventi avranno diritto ad un biglietto omaggio di pari settore, da utilizzare entro una delle prossime tre gare interne.
(fa.fi.)