Municipio di Crotone, ingresso blindato con guardie giurate e telecamere

Il Comune si affida ai vigilantes ed alle telecamere per evitare episodi di intolleranza e di aggressione agli amministratori e funzionari pubblici. La decisione è stata assunta dalla Giunta comunale che ha deliberato nei giorni scorsi “l’istituzione di un servizio di portierato e di un servizio di vigilanza a mezzo di guardia giurata all’interno del palazzo comunale, nonché l’installazione di un sistema di videosorveglianza interna”.
“Da qualche tempo – spiega la delibera – nel palazzo comunale si verificano comportamenti da parte dell’utenza in contrasto non solo con il senso civico, ma, addirittura, sfociati nell’ultimo periodo in atti di aggressione verso amministratori e funzionari pubblici”. Per questo motivo “si rende necessario – prosegue il provvedimento – fare ricorso ad adeguate misure atte a prevenire e scoraggiare al meglio siffatto incivile e deprecabile fenomeno, che attenta perfino all’incolumità e sicurezza personale altrui, oltre a ledere l’immagine della pubblica amministrazione nel suo complesso e compromettere il sereno svolgimento delle quotidiane attività lavorative”.
Il servizio di portierato e quello di vigilanza con una guardia giurata, insieme alla videosorveglianza interna, “costituiscono sicuramente un effetto deterrente – conclude la delibera – poiché la presenza di un addetto specializzato alla vigilanza in aggiunta al servizio di portierato disincentiva i potenziali malintenzionati dal mettere in atto eventuali azioni negative e, qualora ciò si verificasse ugualmente, è possibile ricercare i responsabili anche a posteriori utilizzando le prove documentali delle registrazioni del sistema di videosorveglianza”.
I cittadini più esagitati (che a Crotone non mancano) sono avvisati.