Cronaca

Rapina in sala giochi, in manette tre cutresi

Tre uomini di Cutro sono stati tratti in arresto dalla Polizia perché ritenuti autori di una rapina compiuta l’11 giugno scorso ai danni di un circolo ricreativo di Reggio Emilia. Si tratta di Marcello Muto, di 35 anni, Carlo Verni, di 42 anni, e Carmine Romano, di 52 anni, tutti residenti da anni nel capoluogo emiliano. Sulle loro tracce gli investigatori della squadra Mobile reggiana diretta dal vicequestore Antonio Turi sono giunti nel corso di una serie di controlli di pregiudicati calabresi intensificati in seguito al danneggiamento di alcune autovetture avvenuto in città negli ultimi tempi. Durante le indagini i poliziotti sono venuti a conoscenza della rapina che i tre cutresi avevano commesso all’interno del circolo ricreativo ‘Cartagena’, dove si stava giocando una partita di poker texano, ai danni del croupier.

Tre uomini di Cutro sono stati tratti in arresto dalla Polizia perché ritenuti autori di una rapina compiuta l’11 giugno scorso ai danni di un circolo ricreativo di Reggio Emilia. Si tratta di Marcello Muto, di 35 anni, Carlo Verni, di 42 anni, e Carmine Romano, di 52 anni, tutti residenti da anni nel capoluogo emiliano.
Sulle loro tracce gli investigatori della squadra Mobile reggiana diretta dal vicequestore Antonio Turi sono giunti nel corso di una serie di controlli di pregiudicati calabresi intensificati in seguito al danneggiamento di alcune autovetture avvenuto in città negli ultimi tempi. Durante le indagini i poliziotti sono venuti a conoscenza della rapina che i tre cutresi avevano commesso all’interno del circolo ricreativo ‘Cartagena’, dove si stava giocando una partita di poker texano, ai danni del croupier. Infatti nel pomeriggio dell’11 giugno scorso il croupier, che si trovava al tavolo da poker insieme a sei o sette persone, è stato affrontato da Carmine Romano che, spalleggiato da Muto e Verni, dopo averlo minacciato lo ha aggredito e insieme ai complici si è impossessato dei soldi del banco, in tutto 5mila euro.
Subito dopo l’azione i tre uomini si sono allontanati dal circolo ma una volta fuori sono stati ripresi dalle telecamere del sistema di videosorveglianza. L’episodio in un primo momento non è stato confermato dalle testimonianze raccolte dagli investigatori che, anzi, si sono imbattuti in una serie di versioni tendenti a minimizzare i fatti. Partendo delle immagini della fuga, integrate dai risultati di una complessa attività di indagine condotta anche con l’utilizzo di intercettazioni e muovendosi in un contesto caratterizzato da particolare reticenza ed omertà, gli uomini della squadra Mobile hanno ricostruito minuziosamente l’accaduto, per cui il pm Maria Rita Pantani, ha chiesto e ottenuto dal gip Angela Baraldi la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti dei tre cutresi.
Carmine Romano è stato catturato nella mattinata di sabato scorso a Reggio Emilia; Muto e Verni, invece, non sono stati rintracciati subito perché nel frattempo erano tornati a Cutro per le vacanze.