Finisce 2-2 la prima di Drago sulla panchina del Crotone a Castellammare di Stabia. Ma è un pareggio che sta strettissimo al Crotone, in vantaggio di due reti fino a cinque minuti dal termine prima del crollo che ha rimesso in partita la Juve Stabia. Un punto amaro per i rossoblù, che avevano fatto la bocca al successo ma che si è poi trasformato in un pari duro da da digerire. Protagonista della serata al Menti Caetano Calil, autore di una doppietta in entrambi i casi assistito da un ispirato Gabionetta, autore di una prestazione maiuscola al servizio della squadra per qualità e quantità di gioco. Poi il black out finale con Danilevicius e Sau che riportano a galla i padroni di casa per il definitivo 2-2.
Come previsto Drago apporta modifiche negli uomini e nello schema: via al 4-3-1-2 e spazio per Eramo e Maiello in mezzo e Gabio rilanciato dal primo minuto. Il Crotone è più vivace e intraprendente del solito e fa subito capire le proprie intenzioni: Caetano colpisce al 25′ dopo un affondo di Gabionetta e per i rossobù è un bel biglietto da visita. La Juve Stabia sbaglia e non riesce a sfondare, mentre il Crotone controlla senza affanni e con una maturità insospettabile viste le ultime esibizioni. Il raddoppio arriva sempre sull’asse brasiliano al 76′, e col doppio vantaggio la partita sembra in cassaforte.
Ma non è così, perchè le vespe riemergono e in cinque minuti recuperano il doppio svantaggio e mandano di traverso la notte crotonese. Un punto meglio che niente, si direbbe, ma quei due punti lasciati sul prato del Menti già pesano…
JUVE STABIA-CROTONE 2-2
25′ 75′ Calil 82′ Danilevicius (JS) 95′ Sau (JS)
Juve Stabia (4-4-2): Seculin; Maury,Mezaavilla,De Bode (59′ Biraghi),Dicuonzo; Erpen (66′ Tarantino),Cazzola, Danucci (56′ Raimondi),Scozzarella; Danilevicius, Sau. All: Braglia
Crotone (4-2-3-1): Belec; Correia, Vinetot, Tedeschi, Migliore; Florenzi, Maiello; Eramo, Calil, Gabionetta; Sansone (72′ De Giorgio). All.: Drago
