Florenzi bussa due volte e il Crotone concede il graditissimo bis. I rossoblù conquistano la seconda vittoria consecutiva e saccheggiano Padova, contro cui fa il pieno dopo il successo ottenuto nella gara d’andata. I tre punti spediscono la squadra di Drago in acque più tranquille, ma soprattutto confermano la grande crescita di una squadra che scoppia di salute e ora si permette il lusso di calpestare le ‘big’.
Il Crotone confeziona la vittoria in un primo tempo di livello assoluto, per atteggiamento, qualità nel palleggio e straordinaria concretezza. Spettacolo puro, nel quale il Padova ci ha capito ben poco, travolto dalla straordinaria vena creativa di Florenzi, che sale ancora una volta in cattedra e realizza due reti in pochissimi minuti, quelli che spaccano a due la partita e mettendo quell’ipoteca sulla vittoria che il Crotone confermerà anche nel secondo tempo. Il primo acuto arriva al termine di un’azione corale avviata da Galardo che imbecca sulla corsia Mazzotta, il difensore crossa al centro dove arriva puntuale Florenzi, che timbra il nono centro stagionale. Passano pochi minuti e arriva il raddoppio: le ripartenze sono letali, e su una prateria Sansone galoppa e trova Florenzi che entra in area e scarica il bolide del raddoppio. Il Padova subisce il colpo, mentre il Crotone governa con la maturità della grande squadra, anche se col passare dei minuti i veneti cominciano a guadagnare terreno. Nella ripresa c’è posto per il grande ex Cutolo, ed è proprio lui che riapre i giochi con un gol di grande fattura. Partita riaperta e Crotone che si chiude a riccio badando alle ripartenze. I rossoblù soffrono, in area spiovono numerosi palloni che però Belec e compagni smorzano. Ci sarebbe anche spazio per rimettere a distanza di sicurezza il Padova, ma manca sempre l’ultimo guizzo. Come quando Galardo in zona recupero vanifica un contropiede 3 contro 1 tenendo ancora in vita le speranze del Padova. Ma l’errore non pesa nell’economia della partita, perché il Crotone custodisce fino alla fine la vittoria che spedisce i rossoblù a quota 37. Un triplo salto in alto che completa una settimana importante. E la missione salvezza diventa sempre più credibile.
PADOVA (4-3-1-2): Perin; Donati, Legati, Schiavi, Franco; Bovo, Bentivoglio, Cuffa (dal 13′ st Lazarevic); Marcolini (dal 1′ st Cutolo); Succi (dal 22′ st Cacia), Ruopolo (Pelizzoli, Portin, Milanetto, Jidayi). All. Alessandro Dal Canto
