CRUCOLI TORRETTA – Vigilia di ferragosto di sangue a Torretta di Crucoli dove un uomo è stato ucciso con quattro colpi di pistola sparati alla testa da distanza ravvicinata da un commando formato da almeno due persone. Si tratta di Santo Abossida, 44 anni ufficiale di marina mercantile, di Torretta di Crucoli. L’uomo era sposato ed aveva due figli.
Abossida, che aveva precedenti di polizia per reati inerenti gli stupefacenti, è stato ucciso a poche centinaia di metri dalla sua abitazione sulla statale 106 mentre si trovava davanti casa di alcuni conoscenti insieme con il figlio di tre anni. Erano le 21.00 circa quando Abossida, il quale solitamente viveva a La Spezia dove aveva la sua base operativa, è stato avvicinato da due persone col volto travisato che gli hanno sparato quattro colpi di pistola (probabilmente un revolver) senza lasciargli scampo. I due si sarebbero dati alla fuga a piedi verso un strada secondaria. Il figlio dell’uomo ucciso, che ha assistito alla scena, invece, sarebbe corso verso casa terrorizzato.
In quel momento nella frazione di Crucoli si stava festeggiando la Madonna di Lourdes per cui molte persone hanno confuso i colpi di pistola con i fuochi d’artificio bruciati poco prima. Solo le urla delle persone hanno assistito all’omicidio hanno fatto capire che era accaduto qualcosa di grave.
Tanta la folla che, mentre sul palco della festa c’era iniziava lo spettacolo musicale (una scelta davvero poco consona visto a qualche centinaia di metri c’era il cadavere di un uomo), si è riversata sul luogo dell’omicidio anche perché è avvenuto sulla statale 106. Anche per questo la strada è stata chiusa al traffico e le auto sono state deviate su percorsi alternativi.
Particolare amaro: la sera precente Abossida aveva assistito allo spettacolo della festa durante il quale si era esibita la figlia.
A Torretta è il primo omicidio di così efferata violenza che si registra. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Comando provinciale di Crotone, i sanitari del 118 (che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo).
Gli inquirenti stanno vagliando tutte le piste compresa quella che riconduce al lavoro di Abossida ed ai suoi precedenti di polizia.
(14-08-2012)
