Cronaca

Porti, Gioia Tauro "anomalia" italiana, la Corrado interroga il ministro Giovannini

La senatrice Margherita Corrado ha depositato una interrogazione per sapere quali iniziative il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili abbia in cantiere “per la cessazione immediata del commissariamento dell’Autorità di sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Jonio di Gioia Tauro e la nomina dei relativi organismi previsti dalla normativa”. L’ex esponente del M5s, prima firmataria dell’interrogazione con i colleghi Luisa Angrisani ed Elio Lannutti, denuncia “una preoccupante anomalia di rappresentanza, che sta creando forti disagi e rimostranze nei territori di competenza dell’autorità stessa, stremati da una crisi economica ed epidemiologica senza precedenti”.

“L’anomalia – si legge nell’atto di sindacato ispettivo indirizzato al ministro Enrico Giovannini (nella foto) – consiste nel commissariamento ‘di Gioia Tauro’, che si protrae fin dal 2015 senza soluzione di continuità e che rende questa Autorità l’unica in Italia a non aver mai visto la nomina di un presidente, a partire dalla riforma del 2016, né l’insediamento dei relativi organismi previsti dalla norma; il commissariamento ha accentuato i ritardi nell’esecuzione delle primarie attività di programmazione sui porti aderenti all’Autorità portuale di Gioia Tauro, e su quello di Crotone tra gli altri, concentrandosi pressoché esclusivamente sul porto della stessa Gioia Tauro”.

“Il commissario nominato – prosegue l’interrogazione – nonostante diversi incontri con la comunità crotonese, da anni ha assunto impegni che non ha poi mantenuto, senza tenere in considerazione le istanze degli enti locali, che pure fanno parte del comitato portuale di Gioia Tauro”. Tant’è “che gli enti locali delle province di Crotone e di Cosenza hanno scritto al presidente del Consiglio dei ministri ed al Ministro in indirizzo chiedendo la cessazione della gestione commissariale dell’autorità portuale di Gioia Tauro e la nomina degli organismi statutari previsti per le Autorità di sistema portuale”.