Per quanto riguarda le infrastrutture, il Piano nazionale di resilienza e rilancio “non si limita al completamento dei principali assi ferroviari ad alta velocità ed alta capacità, ma anche e soprattutto all’integrazione fra questi e l’intera rete ferroviaria regionale”. Lo afferma in una nota la deputata crotonese del M5S Elisabetta Barbuto.
“In tale quadro assume rilevanza fondamentale la ferrovia jonica – spiega la parlamentare – per la quale nel Pnrr sono previsti gli stanziamenti per completare l’elettrificazione non soltanto tra Lamezia Terme, Catanzaro Lido, Crotone e Sibari con i dovuti interventi sulla galleria di Cutro, ma anche più a sud verso Melito Porto Salvo. La stazione di Crotone, in particolare, diventa strategica per la sua posizione intermedia e viene indicata esplicitamente nel Pnrr come la destinataria di uno dei 9 progetti che prevedono investimenti di riqualificazione, di miglioramento degli edifici, della qualità dei servizi agli utenti e dei livelli di efficienza energetica nonché lo sviluppo dell’intermodalità ferro gomma”.
Per la deputata, quindi, “mettere in collegamento l’intera rete regionale significa anche mettere la linea jonica in collegamento veloce ed efficiente con la linea Av”. In tal senso Barbuto condivide l’intenzione del ministero dei Trasporti di proporre una modifica normativa per accelerare i tempi di approvazione dei progetti ferroviari. “Ciò consentirà che tutto quanto non rientra nel Pnrr potrà avere comunque tempi rapidi di approvazione e realizzazione entro il completamento della rete Av attualmente prevista, secondo il Ministro, per il 2030”.
