Crotone – “L’esperimento della clausola sociale si è concluso con esito negativo” è quanto si legge in una nota sottoscritta dai vertici di System House Srl ed Abramo Customer Care durante un incontro già programmato che si è svolto in videoconferenza il 12 novembre. Oggetto della riunione è la clausola sociale della commessa Poste Italiane lotto Delta triennio 2021-24, riunione alla quale però le organizzazioni sindacali non hanno partecipato, seppur regolarmente convocate. Alla presenza dell’AU di System House Agostino Silipo e del responsabile risorse umane Sarah Nuzzo mentre a rappresentare l’Abramo Customer Care era collegato il direttore generale Giovanni Orestano insieme al responsabile risorse umane Angelo Vitiello si è definito che System House, azienda subentrante dal primo dicembre nell’erogazione del servizio a favore del committente Poste Italiane su Crotone, assorbirà solo 303 dipendenti (come da bando) in quanto è proprio Poste Italiane a non poter garantire i volumi di lavoro necessari per tutti i lavoratori. Esclusi dalla clausola sociale sono in 60: pare che, alla data di presentazione della gara questi non avessero i requisiti di anzianità di servizio (6 mesi) e per questa motivazione siano stati esclusi. Il timore è che i lavoratori attualmente in esubero, nell’impossibilità di essere ricollocati all’interno della azienda a causa della carenza di volume delle pratiche che non può essere garantito, possano trovarsi anche all’interno di un procedimento di licenziamento. I sindacalisti invitano alla calma ed assicurano continui aggiornamenti in merito alla pratica.
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