Cronaca

Trasporto scolastico inefficiente: liceali disertano lezioni a Mesoraca e Petilia

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Sollecitare un intervento da parte della Provincia di Crotone per un adeguamento del servizio trasporto pubblico extraurbano per studenti: ma basta fare parole. E’ quello che ha chiesto una delegazione di studenti del liceo scientifico “Satriani” di Petilia Policastro e del plesso distaccato di Mesoraca che, dopo la protesta di lunedì 15 novembre (come si può leggere su il Crotonese in edicola), è stata ricevuta ricevuta  martedì 16  novembre dal presidente facente funzioni della Provincia di Crotone Vincenzo Lagani, dal dirigente del settore Edilizia Scolastica, Nicola Artese, e dal capo di gabinetto, Roberto Lumare. In particolare gli studenti hanno evidenziato l’insufficienza del servizio, i ritardi e la fatiscenza di alcuni mezzi.

“La capienza e le norme per il contenimento del contagio da Covid-19 – si legge in una nota della Provincia di Crotone – destano preoccupazione nella popolazione scolastica, la problematica è stata infatti sollevata non solo dagli studenti di Petilia Policastro e Mesoraca, ma più in generale e in modo diffuso dagli studenti che frequentano gli istituti scolastici della provincia di Crotone. La Provincia di Crotone pur non avendo competenze dirette, essendo il servizio di competenza regionale, ha manifestato attraverso il dirigente del settore, la volontà e la disponibilità a farsi portavoce delle problematiche evidenziate dagli studenti ai tavoli tecnici ad i quali parteciperà”.

Al riguardo gli studenti sono stati informati che il 19 novembre è stata convocata dal Prefetto di Crotone e si terrà in video conferenza una riunione per la condivisione e l’approvazione del Piano servizi aggiuntivi per il trasporto pubblico urbano ed extraurbano per studenti. Alla riunione sono stati invitati la Regione Calabria, assessore Trasporti pubblici ing. Tarsia, il presidente facente funzioni della Provincia di Crotone, Vincenzo Lagani, il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, i vertici delle forze dell’ordine, l’Ufficio scolastico regionale, le Ferrovie della Calabria e le Autolinee F.lli Romano.
“In quella occasione – è ribadito nella nota – la Provincia di Crotone si farà portavoce delle segnalazioni ricevute e delle problematiche sottoposte alla sua attenzione”.
Parole che sono state accolte con ottimismo dagli studenti i quali, però, vogliono i fatti. Per questo non fidandosi della politica, pur ringraziando la Provincia per l’interlocuzione e la disponibilità, gli studenti hanno confermato che proseguiranno la protesta, disertando le aule scolastiche, fino alla risoluzione del problema.