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Abramo CC, rientrano nella clausola sociale i 60 lavoratori esclusi

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Crotone – “System House Srl ha raggiunto l’accordo con Poste Italiane per l’inclusione nel perimetro della clausola sociale dei circa 60 lavoratori esclusi per mancanza di requisiti (come da bando)” si legge in una nota di Fistel Calabria della sera di ieri, 16 novembre. La modalità di gestione del cambio appalto al primo dicembre, con la subentrante System House per il sito di Crotone su Poste, aveva previsto infatti l’esclusione di 56 unità lavorative poichè la documentazione emergente in data 14 ottobre evidenziava l’ impossibilità di assorbimento di questi sia per requisiti normativi, sia per carenze di copertura economica e di attività in corrispondenza dell’offerta economica presentata in fase di gara. Non appena la decisione dei vertici System House e Abramo è stata diffusa dagli organi di stampa, i sindacalisti – seppur convocati alla riunione del 14 novembre alla quale hanno preferito non presentarsi – in meno di 5 giorni hanno sistemato tutto. Le carte in tavola si sono in fretta rimescolate e il gioco è ripartito. Si, un vero e proprio gioco sulla pelle dei lavoratori! Questo, nella più semplice delle spiegazioni, significa “tutti dentro” cosa che certamente inorgoglisce e rassicura parte del personale della Abramo Customer Care che già temeva di perdere il posto ma, ci conduce anche ad una riflessione: questo gioco, tra promesse di scatti di anzianità ed occupazionali, quanto ancora durerà? E se fino a ieri le sigle sindacali tuonavano su lista broadcast “Siamo pronti alla mobilitazione” reclamando per i lavoratori di Poste Italiane gli stipendi arretrati di settembre e ottobre, quali aspettative ad oggi si possono avere sul futuro della grande Abramo Customer Care?