"In questo decreto abbiamo centrato obiettivi sostanziali che vanno a modificare fondamentalmente quello che è lo stato di immobilismo in cui le pubbliche amministrazioni spesso vanno ad impantanarsi per via di norme e procedure troppo farraginose, permettendo cosi non solo il dimezzare i tempi ma l’immediata possibilità di prospettive lavorative e di sviluppo per una Regione come la nostra che ha tanto potenziale non sfruttato e troppa esigenza di lavoro e sviluppo".
L’on. Sergio Torromino plaude all’approvazione del decreto energia al Senato ricordando il suo apporto e quello del suo partito per la semplificazione delle procedure in materia "Il lavoro messo in campo nei mesi che hanno preceduto la stesura del Dl e il grade lavoro svolto in commissione ha fatto sì che dei 29 emendamenti presentati a mia prima firma ben 8 siano stati approvati, a quali si aggiungono altri 12 condivisi con i colleghi di Forza Italia".
"Parliamo di azioni – spiega una nota del deputato crotonese – che vanno ad incidere in modo sostanziale su: semplificazioni per incremento potenza impianti rinnovabili senza aumentare l’aria già occupata; ampliamento delle aree da destinare alla installazione delle energie rinnovabili; semplificazione peri interventi di repowering impianti da fonte rinnovabili; estensione delle aree industriali produttive, commerciali ed artigianali; biomasse utilizzabili negli impianti biogas e biometano agricoli ai fini dell’impiego di digesto agroindustriale; la semplificazione degli impianti idro; semplificazioni per la realizzazione di linee elettriche; garanzia Sace per clienti industriali a forte consumo di gas; metanizzazione per i territori sprovvisti".
"Nello studio e predisposizione degli emendamenti ho voluto fortemente dare un input particolare alla nostra terra, conoscendone profondamente le peculiarità e le potenzialità, abbiamo così elaborato quelle proposte che possono certamente portare un valore aggiunto in termini di sviluppo economico e lavorativo" scrive l’on. Torromino. Ed oggi, aggiunge, "con il Sì al Senato il decreto energia diventa legge, cosi in breve tempo si raggiunge un importante traguardo per il quale non posso che mostrare apertamente la mia soddisfazione".
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