Cronaca

Crisi idriche, Voce chiede alla Regione soldi per attivare nuovi serbatoi

Le strutture realizzate nel 2000 non sono mai state messe in funzione. Il sindaco: serve un intervento da 1,5 milioni

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CROTONE – Ci serve subito un finanziamento dalla Regione per attivare il serbatoio già realizzato ed evitare così altri disagi nella fornitura idrica alla città di Crotone. E’ questa la richiesta che il sindaco di Crotone, Enzo Voce, ha fatto alla Regione Calabria. 
Dopo aver chiesto al prefetto l’istituzione di un tavolo con tutti i soggetti interessati, il primo cittadino di Crotone ha scritto al presidente della Regione Calabria e al Dipartimento Territorio e Tutela della Regione evidenziando i disagi idrici di Crotone a causa delle ripetute rotture che avvengono lungo l’adduttore principale che alimenta il potabilizzatore di Crotone, gestito da Sorical.
"Le continue interruzioni – prosegue il sindaco – sono dovute principalmente alla vetustà dell’adduttore principale e nonostante l’impegno nel ripararle del Corap, che risulta attuale gestore della condotta, provocano interruzioni di alimentazione idrica per Crotone che durano più giorni a causa della difficoltà degli interventi e delle caratteristiche dell’adduttore".

Nella città di Crotone, spiega il sindaco, "le attuali capacità di stoccaggio nei serbatoi della rete idrica comunale, che ammontano complessivamente a circa 10.000 mc, permettono di compensare interruzioni di alimentazione che durano poche ore. Per cui in occasione di ogni interruzione di alimentazione idrica della rete comunale si verificano sempre gravi disagi per la popolazione e per le attività economiche presenti sul territorio".
Chiedendo che "la Regione programmi al più presto un intervento di manutenzione straordinaria sull’adduttore principale, per l’intero tratto compreso tra la presa in comune di Rocca di Neto ed il potabilizzatore di Crotone, al fine di assicurarne la piena e continua funzionalità", il sindaco Voce propone che in attesa degli interventi sull’adduttore la Regione possa "attivare con la massima urgenza un finanziamento per la messa in servizio di un serbatoio già esistente situato in prossimità del potabilizzatore di Crotone, su una collina che domina l’intero centro abitato. La realizzazione di questo serbatoio". Il serbatoio è costituito da quattro vasche per una capacità complessiva di circa 20.000 mc, risale all’anno 2000 e faceva parte di un intervento più complessivo di adeguamento e razionalizzazione della rete idrica finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
"Per motivazioni non note a questa amministrazione – precisa il sindaco – il serbatoio non è stato mai messo in funzione e negli anni ha subito danneggiamenti, con l’asportazione di tutte le attrezzature elettromeccaniche, ed anche le condotte di alimentazione e di presa, essendo realizzate in acciaio e prive di protezione catodica, risultano in pessimo stato di conservazione. Sulla base di una stima effettuata risulta la necessità di un finanziamento di almeno 1.500.000 di euro per procedere alla messa in funzione di questo serbatoio in maniera tale da poter contribuire ad alleviare i disagi alla popolazione in caso di eventuali future interruzioni della fornitura idrica alla rete comunale".
L’intervento, a dire il vero, è stato già inserito nel dicembre 2021 dal Comune nell’ambito della programmazione dei CIS (Contratti Istituzionali di Sviluppo) "ma è chiaro – conclude Voce – che un finanziamento immediato da parte della Regione consentirebbe una accelerazione dell’intervento stesso".