Cronaca

Aeroporto Crotone, Occhiuto delegato a indire conferenza servizi per oneri di servizio

Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, Enrico Giovannini ha firmato la delega per il presidente della Regione Calabria.

aeroporto crotone 2022

Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, Enrico Giovannini, ha firmato la delega in favore del Presidente della Regione Calabria per indire la conferenza dei servizi nella quale si decideranno rotte e orari dei voli assistiti dagli oneri di servizio pubblico da e per Crotone.
Ne dà notizia l’onorevole Elisabetta Barbuto componente della commissione parlamentare trasporti: "Un altro fondamentale tassello – afferma la deputata crotonese – è stato aggiunto alla vicenda che è iniziata nel dicembre 2018 allorquando, nella prima legge di bilancio di questa legislatura, vennero postati i famosi nove milioni che, aggiungendosi ad altri quattro milioni residuati nel bilancio ENAC e già destinati ad un bando andato deserto, sono destinati a sostenere la continuità territoriale riconosciuta al nostro territorio.  Ora la palla è nuovamente alla Regione che dovrà avviare senza indugi la conferenza dei servizi”.
In questi anni la gara per partecipare al bando per gli oneri dei servizi non è mai andata a buon fine anche per i troppi paletti inseriti. L’auspicio è che adesso si possa raggiungere un risultato che permette alla zona ionica di avere a disposizione un maggior numero di tratte dall’aeroporto crotonese.
  “Mi auguro che si proceda celermente – dice l’onorevole Barbuto – perché non si verifichi nuovamente quanto accaduto nel 2019. Vorrei, infatti, ricordare che l’esito della conferenza dei servizi dovrà essere sottoposta alla Commissione europea per poter procedere all’indizione del bando da parte dell’ENAC e la lentezza con la quale la Regione si mosse all’epoca finì per determinare la celebrazione della gara in pieno periodo pandemico. Giocoforza i vettori che pure avevano dimostrato interesse per le rotte individuate, non ritennero conveniente dal punto di vista economico partecipare con conseguenze nefaste per il nostro territorio”.
All’epoca i pochi fondi a disposizione (rispetto a quelli concesso ad altri aeroporti) erano divisi su più tratte (Torino, Roma e Venezia). Adesso si punta ad una sola tratta, quelal per la Capitale. Lo ribadisce anche Barbuto: “Oggi la situazione, dopo la pandemia, è profondamente mutata – conclude la deputata – e mi sembra di avere percepito che è intenzione degli attori locali, protagonisti della conferenza dei servizi, concentrare i fondi su una sola rotta, quella per Roma, che appare, poi, la rotta fondamentale per spezzare l’isolamento del nostro territorio. Nel reiterare, pertanto, pubblicamente la mia richiesta di muoversi con celerità a tutti coloro che dovranno sedersi al tavolo della conferenza, e prioritariamente al Presidente della Regione che dovrà dare impulso allo stesso, vorrei ricordare che il territorio non può più aspettare e ribadire che nel gioco di squadra, fondamentale per la Calabria, non è più possibile indulgere a temporeggiamenti o ostruzionismi dettati dalla propria appartenenza politica. Vi consegno nuovamente il risultato ottenuto. Ora è il momento giusto. Sarà una vittoria di tutti e del nostro territorio perché errare è umano, ma perseverare negli stessi errori è diabolico e, soprattutto, fa molto male ai calabresi”.