"È stata una esperienza bellissima ma molto impegnativa, basti pensare solo agli allenamenti necessari per arrivare fino a lì. Confrontarsi con atleti provenienti da tutto il mondo è uno stimolo ed un mettersi alla prova al limite delle proprie forze". Lo ha detto Luca Pugliese, atleta della Sakro, la scuola atletica krotoniate guidata da Pino Talarico, dopo la partecipazione alla tappa italiana dei ‘Ironman 70.3’, il triathlon di lunga distanza caratterizzato dall’insieme di tre discipline (nuoto, ciclismo e corsa) dove la fanno da padroni velocità, forza e resistenza.
La gara ha preso il via regolarmente domenica mattina dalla spiaggia di Cervia (nuoto 1.9 km) ed è proseguita nella campagna romagnola (ciclismo 90 km) per arrivare a toccare i punti più caratteristici di Cervia e Milano Marittima (corsa 21.1 km). Settemila gli iscritti in rappresentanza di oltre 85 paesi.
"In tutte e tre le discipline il risultato è stato superiore alle mie aspettative e nonostante non sia stato facile tagliare il traguardo sono riuscito a chiudere con il tempo di 5h e 15m" racconta l’atleta crotonese. "È sicuramente l’inizio di un percorso entusiasmante che mi spinge a sposare con sempre più convinzione l’idea di Pino Talarico di creare nella nostra città una società polisportiva che consenta la multidisciplinarietà anche nello sport".
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