Anche gli arabi cominciano ad apprezzare il morzello, quello originale la cui paternità nessuno può contestare a Catanzaro, di cui rappresenta il piatto identitario. Su iniziativa dello Slow Food Calabria, il cui responsabile è Alberto Carpino, e grazie all’impegno della fiduciaria della condotta di Catanzaro, Patrizia Costantino, l’illustrissimo morzeddu, come viene definito con una tipica espressione catanzarese questo piatto a base di interiora di vitello, è stato proposto nello stand allestito dalla Regione Calabria al Salone del gusto di Torino che ha aperto i battenti giovedì scorso con il titolo Terra Madre. Testimonial dell’iniziativa Giangurgolo, la maschera catanzarese interpretata dall’attore Enzo Colacino, protagonista di un simpatico siparietto insieme ad alcuni componenti della delegazione dell’Arabia Saudita che hanno voluto gustare (nella foto) il piatto tipico del capoluogo calabrese.
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