Cronaca

Castello Carlo V, consegnate le chiavi alle associazioni che lo gestiranno

CROTONE – Dopo 4 anni di chiusura, da sabato 8 ottobre 2022 il castello di Carlo V è stato consegnato alla rete di associazioni che ne gestirà le visite.
Il Castello di Crotone è rimasto chiuso per 4 anni. Il 5 aprile 2018, a seguito della segnalazione dell’allora senatrice Margherita Corrado della presenza di tenorm (sostanza naturalmente radioattiva prodotta dallo scarto delle lavorazioni del fosforo che avveniva nella Fosfotec) il sindaco dell’epoca, Ugo Pugliese, dispose con ordinanza per motivi di salute pubblica la chiusura della fortezza. La revoca di quell’ordinanza è avvenuta il 28 luglio 2022 da parte del sindaco Vincenzo Voce dopo un percorso di verifiche e controlli sulle emissioni radioattive che ha permesso di riaprire, seppure parzialmente, il castello. A settembre l’Amministrazione comunale ha pubblicato una manifestazione di interesse per la gestione del castello che è stata concessa all’associazione Multitracce in partenariato con tre associazioni attive sul territorio: Ciclofficina Tr22o, il Gruppo Archeologico Krotoniate (Gak) e il Centro Turistico Giovanile (Ctg Kroton).
Sabato 8 ottobre le associazioni hanno ricevuto le chiavi del castello dal sindaco di Crotone Vincenzo Voce che ha specificato: “Questa non è una gestione per fini di lucro, ma si fa per passione verso la città attraverso i volontari delle associazioni alle quali il Comune sarà a fianco. Sottolineo che il percorso all’interno del castello è in totale sicurezza”.
L’importanza di avere il castello aperto è stata evidenziata dall’assessore Gianni Pitingolo che ha rivelato: “dalla riapertura nel mese si settembre, in attesa di affidarne la gestione, sono state oltre 7.000 le visite registrate”.
Le quattro associazioni, rappresentate da Andrea Correggia (Multitracce), Antonio Scerra (Gak), Francesco Liperoti (Ctg) e Francesco Correggia (Ciclofficina Tr220) hanno siglato con il comune una convenzione per la durata di 6 mesi che prevede l’apertura del castello nei giorni di martedì, giovedì e sabato dalle 9 alle 12. Il costo di ingresso è di due euro, soldi che serviranno a finanziare le spese di gestione che avverrà su base volontaria. Per prenotazioni si può chiamare il numero 3272148953 oppure scrivere alla multitracce@hotmail.com.
Dai rappresentanti delle quattro associazioni è stata espressa la volontà di poter avviare un percorso costruttivo per valorizzare e promuovere il castello dal punto di vista turistico, ma anche per farlo diventare un hub culturale per la città: “Sarà un castello dinamico e vissuto da cittadini e turisti” ha detto Andrea Correggia. Unico neo è la durata della convenzione di appena 6 mesi che, ha spiegato Correggia, “non permette di fare progetti a lungo termine”.