Cronaca

Crotone, mercoledì 12 manifestazione per le donne iraniane

donne iraniane
Mentre in città è polemica tra consiglieri comunali sulla mancata solidarietà espressa dall’assise civica alle donne iraniane (che poi si è scoperto è stato un solo un dispetto tra consiglieri), c’è chi si organizza per promuovere una iniziativa pubblica. In particolare Alleanza Verdi Sinistra ha indetto per mercoledì 12 ottobre, alle ore 18, in piazza della Resistenza a Crotone, una manifestazione per esprimere solidarietà a tutte le donne che rischiano la vita per rivendicare la propria libertà, dall’Iraq all’Afganistan, dalla Palestina al Kurdistan.
“Da giorni oramai – ha detto Fabio Riganello, di Alleanza Verdi e Sinistra, illustrando le ragioni della mobilitazione – le donne iraniane scendono in piazza per manifestare contro il regime teocratico iraniano al grido di “Donna, vita, libertà”. La morte di Mahsa Aminiha, giovane donna di 22 anni arrestata alcuni giorni prima dalla cosiddetta “polizia morale” iraniana e colpevole, secondo la stessa, di non indossare correttamente il velo. Contro le manifestanti, che, rischiando la vita, scendono in strada, si tolgono il velo, lo bruciano, si tagliano ciocche di capelli, il regime sta attuando una repressione senza pietà. Una reazione che evidenzia come questa protesta, che rivendica la libertà di poter essere libere e veder riconosciuti i propri diritti, stia mettendo in difficoltà il regime teocratico. Per questo pensiamo che sia un dovere di tutti noi, cittadini e cittadine, scendere in piazza per manifestare la solidarietà con la lotta delle donne iraniane, come sta avvenendo in molte città nel mondo”.
Riganello ha stigmatizzato la decisione del consiglio comunale di Crotone di bocciare l’ordine del giorno a sostegno delle donne iraniane e della nostra connazionale Alessia Piperno presentata dall’associazione “Disegno Sociale”. Dopo il rifiuto dell’ordine del giorno a favore del Ddl Zan, il consiglio comunale di Crotone scrive un’altra pagina oscurantista e reazionaria”.
Melania Tesoriere, lancia un appello alla mobilitazione “perché mentre loro continueranno a lottare contro quei regimi noi staremo tranquilli nelle nostre tiepide case. Abbiamo indetto questa mobilitazione come Alleanza Verdi e Sinistra, per offrire uno spazio di partecipazione e condivisione a tutta la cittadinanza. Alle associazioni, ai partiti politici, alle forze sindacali, alla popolazione giovanile, perché riteniamo sia giunto il momento di far sentire a tutte loro la nostra voce”.