Cultura e spettacoli

#ioleggoperché, in scena la biblioteca vivente della scuola di Margherita (VIDEO)

Emarginazione, disabilità ed emigrazione. Questi i temi di inclusione sociale che hanno veicolato il contest (Fotogallery)

CROTONE – Emarginazione, disabilità ed emigrazione. Questi i temi di inclusione sociale che hanno veicolato il contest flash dal titolo “La biblioteca vivente di Margherita. Inserito nel progetto #ioleggoperche2022 è stato ospitato – per la prima volta a Crotone – proprio nell’omonima Sala del centro storico cittadino. Le alunne della scuola secondaria di primo grado Margherita hanno prestato la loro voce alle pagine dei libri scelti insieme alle docenti ed ogni ragazza,agganciata ad un libro reale, ha raccontato una storia di inclusione.

All’ingresso della sala Margherita gli studenti hanno distribuito ai presenti un catalogo con i titoli dei libri e la spiegazione della trama. Con al collo la pettorina raffigurante l’immagine di copertina del libro le ragazze si sono trasformate in lettrici di pagine ricche di emozioni, dinanzi allo spettatore unico, seduto dinanzi il libro vivente.
“Per la prima volta a Crotone si realizza la biblioteca vivente – dice Patrizia Pagliuso, docente e promotrice del contest -. Un potente strumento di inclusione realizzato per la prima volta negli anni 90 a Copenaghen e che oggi esiste in 80 paesi del mondo. Le nostre ragazze sono diventate dei libri viventi e ognuno di loro rappresenta un libro. I libri letti sono 6: Colpa delle stelle di John Green; La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano; Il giovane Holden di J.D.Salinger; La favolosa vita di Oscar Wao di Junot Diaz; Non dirmi che hai paura di Giuseppe Catozzella; Donne migranti si raccontano di Franca Longo e Angela Villani”. 

A sostenere gli studenti anche l’associazione culturale Mutamenti con la docente Pamela Presti : “Con questa iniziativa qualche anno fa siamo addirittura arrivati tra i primi 10 in Italia con la partecipazione al contest – dice Presti – e quello che vedrete stasera è proprio la realizzazione di un contest che non vi vedrà seduti sulla sedia, ma spettatori attivi  in interazione con il libro vivente. Il contest verrà inserito sulla piattaforma di #ioleggoperche2022 perché parteciperemo, anche questo anno, insieme a tutte le scuole d’Italia”.