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Consiglio regionale, in Aula la legge "che asseconda la lobby delle sale giochi". Appello al buon senso dei consiglieri

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"Il Consiglio regionale è pronto ad eliminare le regole minimali su sale giochi e slot machine". A lanciare l’allarme e la componente calabrese di ‘Mettiamoci in gioco’, il coordinamento nazionale di associazioni contro i rischi del gioco d’azzardo, in vista della discussione di oggi in Aula sulla proposta di "legge 107 che ha l’obiettivo di tenere accese le slot-machine giorno e notte, ridurre le distanze minime tra sale giochi e scuole, esentare da qualsiasi regola le vecchie concessioni. Si tratta di norme che non condividiamo – si legge in una nota del coordinamento – e che non tengono conto dei gravi rischi economici e sanitari derivanti dalla diffusione indiscriminata dei giochi con vincite in denaro".
"Abbiamo espresso – prosegue la nota – il nostro parere negativo sulla proposta di legge 107 nel corso dell’audizione svolta dalla prima Commissione consiliare nella seduta dell’8 novembre scorso. E nel corso della medesima seduta è stato espresso un parere negativo anche da ‘Avviso Pubblico’, la rete nazionale di enti locali impegnata per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile, a cui anche la Regione Calabria è associata. Nonostante ciò, il centrodestra non ha inteso ritirare o emendare la proposta di legge. Anzi, l’iter della proposta di legge è stato accelerato fino al punto da bypassare la discussione nella sommissione Sanità del Consiglio regionale a cui risulta assegnata".
La modifica è all’ordine del giorno della seduta del Consiglio convocata per oggi, 28 novembre, alle ore 15.30 a palazzo Campanella. "Per scongiurare l’approvazione della proposta di legge – scrive il coordinamento – in queste ore abbiamo indirizzato una comunicazione a ciascun consigliere regionale. L’auspicio è che possa esserci un ripensamento da parte del Consiglio regionale il quale è chiamato ad approvare leggi per il perseguimento degli interessi generali e non per assecondare la lobby delle sale giochi".