Progetto Leonardo Vinci, proseguono concerti e incontri a Strongoli e Melissa

A Strongoli e Melissa grande partecipazione e sincero successo alla seconda giornata del Progetto Leonardo Vinci e i suoi contemporanei nei luoghi e nelle dimore dei Pignatelli, principi di Strongoli e conti di Melissa.
Negli spazi del Museo Civico, per la seconda giornata del Progetto un numeroso pubblico ha accolto con entusiasmo la messa in scena dell’Intermezzo ‘La serva Padrona’ di Giovanni Battista Pergolesi. Diretti da Alessandro Tirotta alla guida di un ensemble d’archi dell’Accademia Senocrito il baritono Raffaele Facciolà e il soprano Eleonora Pisano hanno dato vita e grandi voci ai personaggi di Uberto e Serpina. Le schermaglie dei due hanno conquistato il pubblico che ha tributato un lungo applauso finale.
E’ un pubblico di tutte le età quello che sta partecipando e rispondendo positivamente alle serate proposte dal Progetto Vinci sostenuto dall’Assessorato al Turismo della Regione Calabria e dalle Amministrazioni Comunali di Strongoli e Melissa. Un pubblico cresciuto nei numeri e nella partecipazione grazie alla costante azione di promozione e divulgazione delle Accademie Musicali Leonardo Vinci che, per l’occasione, ha coinvolto realtà musicali importanti della regione come l’Accademia Senocrito e l’Associazione Traiectoriae.
Il programma proseguirà Sabato 10 dicembre alle ore 18,00 alla Chiesa di San Nicola Vescovo di Melissa con il concerto del Trio Leonardo Vinci diretto dal M° Francesco De Siena con i fratelli Gianfrancesco e Angelo Federico ( giovani virtuosi con importanti riconoscimenti nazionali e internazionali) e , in apertura, un open concert con la partecipazione di due allievi del Liceo Musicale Scaramuzza di Crotone: Emanuel e Alex Martino. Un concerto che illustrerà come Leonardo Vinci nella musica strumentale in generale, e in modo particolare nei trii in re maggiore e in sol maggiore, desunti dalle versioni originali per Flauto e Continuo, riesca a dar vita e a creare linee melodiche che evocano l’essenza più intima del belcanto italiano. Domani Domenica 11 dicembre , nella giornata conclusiva del progetto ,dalle ore 17,00 al Museo Civico di Strongoli, il programma prevede un incontro di riflessione sulla Scuola Musicale Napoletana e sulla sua attuale e crescente valorizzazione ( basti citare l’inserimento de Li zite n’galera di Vinci nella presente Stagione del maggior teatro d’opera al mondo : il Teatro alla Scala di Milano ) con la partecipazione di Lorenzo Fiorito ( studioso, autore della trilogia di saggi Il secolo d’oro della musica a Napoli. Per un canone della Scuola musicale napoletana del ‘700 e coordinatore del Forum della Scuola Musicale Napoletana ), i Direttori artistici M° Francesco De Siena e il M° Gianfranco Russo e il musicologo Francesco Domenico Stumpo. A seguire, dopo l’incontro, la messa in scena dell’intermezzo di Vinci L’Ammalato Immaginario, ovvero Erighetta e Don Chilone con la Direzione e l’interpretazione nel ruolo di Don Chilone di Alessandro Tirotta, di Giorgia Teodoro come protagonista femminile, la messa in scena di Franco Marzocchi e l’accompagnamento musicale dell’ensemble dell’Orchestra del Teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria.