Cronaca

Naufragio migranti: Unhcr, serve un intervento europeo

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“Questa barca ha attraversato tre Paesi prima di arrivare in Italia. Bisogna chiedersi come mai nessuno è intervenuto prima. Ci vuole un intervento a livello europeo che permetta effettivamente che nel Mediterraneo centrale ci siano azioni molto più mirate, veloci ed effettive”. Lo ha affermato Chiara Cardoletti, rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino, tornando a parlare della tragedia di Cutro, a margine della firma di un protocollo con il Comune di Napoli per l’integrazione dei rifugiati.
   Cardoletti, nel ribadire che quanto accaduto è stata “una tragedia”, ha aggiunto: “Per noi è importante, come ho detto già tante altre volte, che simili eventi non accadano più e che si impari da queste tragedie affinchè si capisca che è fondamentale intervenire in modo immediato quando ci sono condizioni di mare mosso così forte e affinché queste barche non siano lasciate andare per giorni e giorni nel Mediterraneo senza che nessuno intervenga”.
   Cardoletti ha anche evidenziato che “la Guardia costiera italiana ha sempre svolto un ottimo lavoro e non si capisce come sia stato possibile questo incidente. Spero che venga fatta luce ma certamente va cambiato qualcosa nella capacità d’intervento perché la Guardia costiera italiana non può essere l’unico ente nel Mediterraneo a intervenire”.