Cronaca

"Rete 26 febbraio. La Calabria per i diritti umani". Sit-in alla Prefettura di Crotone il 4 marzo

Le manifestazioni si terranno congiuntamente a Reggio Calabria, Vibo Valentia e Milano

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E’ stato organizzato per domani, sabato 4 marzo, alle ore 15, il sit-in davanti alle Prefetture di Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia congiuntamente ad una rete di ong tra cui Mediterranea, Medici Senza Frontiere, ResQ People Saving People ed Emergency che terrà il presidio "Basta morti in mare" alle 14.30 in piazza Oberdan a Milano, e un’iniziativa è prevista anche a Como.
Capofila del sit-in in Calabria è l’associazione Sabir che insieme al Forum Terzo Settore di Crotone – si è riunito nei giorni scorsi presso la sede dell’associazione – alla presenza di  molte sigle, comitati, sindacati, onlus, ong, insegnanti e semplici cittadini e cittadine per condividere la necessità, forte, di denunciare quella che non è stata "solo" l’ennesima tragedia delle migrazioni. "E’ la goccia che ha fatto traboccare un vaso colmo da troppo tempo di ingiustizie – scrive l’associazione Sabir in una nota –  e voluta indifferenza, da parte del nostro Paese e dell’Europa tutta. Lo abbiamo detto e lo ribadiremo ancora, le spiagge del Mezzogiorno d’Italia, dal Canale di Sicilia fino a Crotone, appunto, non possono più essere la deriva dei cadaveri di territori "extra Europei". Aree geografiche complesse e soggiogate da politiche e interessi coloniali, a cui tutt’oggi, molti Paesi occidentali – l’Italia non è da meno – vendono armi e alimentano conflitti, povertà ed emarginazione".
"Come Rete di associazioni e comitati territoriali che sta seguendo tutto ciò – prosegue la nota – siamo riusciti a ottenere che le pratiche di restituzione e rimpatrio delle salme siano velocizzate. Anche il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, si è attivato per reperire finalmente alloggi sul territorio dove ospitare tutte le famiglie che ne abbiano necessità".

Sta nascendo una mobilitazione civica e popolare, che prende piede dal lavoro che si fa ogni giorno su questi territori e che vedrà, a partire da questo fine settimana presidi in diverse piazze di Calabria e d’Italia.

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