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Serie C, il Crotone non va oltre il pari a Picerno: D’Errico evita il ko con una prodezza dalla distanza

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Al piccolo trotto, con la testa ormai inevitabilmente proiettata ai playoff. Il Crotone raccoglie soltanto un pareggio dalla trasferta di Picerno, il secondo della gestione Zauli, un effetto quasi logico della situazione ormai blindata che mette nelle condizioni i rossoblù di assoluta serenità e senza assilli di classifica. Una condizione che però può anche produrre spettacoli tutt’altro che esaltanti, come quello andato in scena in Basilicata, con il Crotone evidentemente poco feroce e protagonista di un match soporifero per larghi tratto salvo lo scossone della seconda parte del secondo tempo che ha evitato il patatrac. 
Il risultato ormai assume una valenza relativa, ed il lavoro di Zauli è proiettato verso quei playoff che rappresentano l’approdo naturale per l’assalto alla promozione. E così l’allenatore prosegue nella sua fase sperimentale nella rotazione dei giocatori, nel contesto di un 4-2-3-1 che i giocatori stanno proseguendo nella elaborazione. Nella tappa lucana il tecnico ha inserito Crialese per Giron, Carraro per Vitale e Kargbo per Tribuzzi, oltre alla ormai consueta staffetta tra Gomez e Cernigoi. Queste le novità rispetto al match contro la Turris, con il chiaro intento di avere tutti coinvolti e in rampa di lancio. L’atteggiamento e le  motivazioni, però, non hanno assecondato la volontà e il primo tempo è scivolato via senza sussulti, con il Picerno più pimpante e determinato ma senza mai impensierire la porta di Dini. Più avvincente la ripresa, caratterizzata subito dal cambio operato da Zauli che ha inserito Tribuzzi per D’Ursi con Kargbo dirottato alle spalle di Gomez. Il Picerno ha però spezzato l’equilibrio con l’azione vincente conclusa da Santarcangelo.
La reazione del Crotone non si è fatta attendere, grazie alla prodezza individuale di D’Errico, anche lui entrato nella ripresa in luogo di Kargbo, protagonista di una conclusione dalla distanza che ha trafitto l’estremo difensore locale. La partita si è accesa con il Crotone che ha provato a completare la rimonta senza però trovare il guizzo. Poco male, visto che il risultato aveva effetti marginali rispetto al punto ora prioritario. Ovverosia proseguire nel processo di completamento del nuovo progetto Zauli. E il lavoro da compiere è ancora parecchio.

PICERNO 1
CROTONE
1
MARCATORI: 13’st Santarcangelo (P), 22’st D’Errico (C)
PICERNO: Albertazzi; Pagliai (30’st Novella), Gonnelli, Ferrani, Guerra; Gallo, De Ciancio; D’Angelo (42’st Monti), De Cristofaro (30’st Kouda), Esposito; Santarcangelo (30’st Albadoro). A disp.: Rossi, Allegretto, Garcia Rodriguez, Golfo, Diop, Giammone, Setola. All. Longo
CROTONE: Dini; Calapai (34’st Mogos), Cuomo, Gigliotti, Crialese; Petriccione, Carraro (16’st Vitale); Chiricó, D’Ursi (1’st Tribuzzi), Kargbo (16’st D’Errico); Gomez (34’st Cernigoi). A disp.: Branduani, Lucano, Bove, Golemic, Giron, Spaltro, Papini, Pannitteri. All. Zauli
ARBITRO: Di Marco di Ciampino
AMMONITI: Pagliai (P), Petriccione (C), De Cristofaro (P), Gigliotti (C)