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Mafia, Libera: Milano pronta ad abbracciare oltre 500 familiari delle vittime innocenti

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I primi ad arrivare saranno i familiari siciliani e calabresi all’aeroporto di Malpensa e Linate, poi dalla Campania, dal Nord Italia e dalla Puglia con il treno alla Stazione centrale. Milano è pronta ad accogliere in un grande abbraccio le centinaia di familiari di vittime innocenti provenienti da tutta Italia in occasione della XXVIII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie promossa da Libera e Avviso Pubblico, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con la Rai, con il patrocinio del Comune di Milano e Regione Lombardia, che si svolgerà il 21 marzo con un corteo che partirà alle ore 9 da corso Venezia e arriverà a piazza del Duomo dove verranno letti i nomi della vittime innocenti delle mafie. Lunedì si ritroveranno alle ore 15 nell’Aula magna dell’Università statale per l’assemblea, alle 18 Veglia ecumenica nella Basilica Santa Chiara durante la quale saranno letti i nomi delle vittime delle mafie alla presenza dell’arcivescovo di Milano Mario Delpini.
Da ventisette anni Libera, spiega in una nota, "ricerca e raccoglie le storie delle vittime innocenti delle mafie, accompagnando i familiari nell’incontrarsi, nel riconoscersi e nel camminare insieme nel percorso di emersione dal dolore. Grazie alle generose testimonianze dei familiari, in questi anni Libera ha raccolto un patrimonio prezioso di storie, dal valore etico, storico e sociale, inestimabile. Non si tratta solo di storie individuali o familiari: sono le storie dei nostri territori che, riunite insieme, raccontano un pezzo di Storia del nostro Paese. Dal 1861 a oggi sono 1069 i nomi dell’elenco. 1069 storie che ripercorrono tutta la storia d’Italia, dall’Unità fino all’anno scorso, quando alla periferia di Napoli resta vittima di un agguato di camorra Antimo Imperatore, operaio 56enne, ucciso mentre stava montando una zanzariera a casa del vero obiettivo del killer".