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Regione & oltre | 31 maggio 2023, 12:12

La ragazza dispersa nel Lao, la compagna: ho visto la morte in faccia. Aperta inchiesta

La ragazza dispersa nel Lao, la compagna: ho visto la morte in faccia. Aperta inchiesta

La Procura della Repubblica di Castrovillari ha aperto un'inchiesta per accertare eventuali responsabilità nella scomparsa di Denise Galatà, la studentessa diciannovenne dispersa da ieri dopo essere finita nel fiume Lao, a Laino Borgo, in provincia di Cosenza. mentre faceva rafting con un gruppo di compagni di scuola. Nel frattempo proseguono le ricerche ma al momento senza esito. Nella scuola, il liceo "Giuseppe Rechichi" di Polistena, si respira un clima mesto, carico di disperazione per quanto accaduto.    

"All'inizio le acque erano calme, dopo l'intensità della corrente è aumentata. I gommoni sfioravano pericolosamente enormi massi nell'alveo del fiume, fino a quando siamo sbattuti su uno di questi ed in tre siamo caduti in acqua" ha raccontato all'Ansa una delle ragazze che era a bordo del gommone insieme a Denise. "Erano circa le 14.30 quando siamo saliti sugli otto gommoni per fare il percorso di rafting. Siamo arrivati un'ora prima, poi, il tempo di prepararci e indossare caschetti e salvagente e siamo saliti sui gommoni".

"Denise - racconta la giovane - era sul mio gommone ed anche lei è caduta in acqua. Pensavo di morire, poi qualcuno è riuscito ad agganciarmi portandomi a riva. Vicino a me ho visto il caschetto che indossava Denise. Ho visto la morte con gli occhi, sono rinata ieri. Spero che la trovino" dice tra le lacrime.

La gita scolastica sul fiume Lao era stata organizzata anche negli anni scorsi ed era diventato una sorta di appuntamento fisso con l'obiettivo di conoscere le bellezze naturaliste calabresi. I ragazzi, quaranta, erano accompagnati dalla dirigente scolastica, da due professori e dal segretario della scuola.

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