Sposato (Cgil): oltre 14mila i calabresi a cui la Meloni ha sospeso il reddito di cittadinanza

Sono oltre 14mila i calabresi destinatari della sospensione del reddito di cittadinanza. Lo scrive sul suo profilo Facebook il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato. "I beneficiari che si vedono venire meno la misura - aggiunge - sono, complessivamente, circa 45 mila, tenendo conto della composizione dei nuclei familiari"..

"Si tratta di famiglie sotto il livello di povertà che stanno vivendo un dramma sociale, senza alcuna prospettiva di lavoro e sostegno al reddito" prosegue il sindacalista, puntando il dito contro le politiche della premier Giorgia Meloni. "Questo Governo sta sbagliando tutto, ma proprio tutto, e rischia di portare il Paese alla deriva".

"Lo strumento del reddito di cittadinanza andava dato ai bisognosi ed andava sicuramente migliorato, verificato e controllato" ammette il segretario regionale della Cgil. Tuttavia "occorreva perseguire gli abusivi, che sono truffatori della collettività. Ma attenzione a non commettere l'errore di scaricare la rabbia sociale contro i poveri e non contro gli evasori, che costano al Paese 120 miliardi all'anno, mentre il reddito di cittadinanza, se controllato, costerebbe 5 miliardi".

Sposato paventa "il rischio, inoltre, che il disagio provocato dal Governo si scarichi sulle amministrazioni pubbliche locali, che soprattutto nel Sud - conclude il post - vivono quotidianamente emergenze sociali e difficoltà".