CROTONE - La terza serata del Calabria Movie Short Film Festival, del 19 agosto, è stata dedicata alle donne. Un intenso monologo di Giorgia Arena ha aperto l'evento del sabato sera, focalizzando l'attenzione sulle parole che, declinate al femminile, assumono un significato diverso e fortemente discriminatorio.
Un uomo di mondo, inteso come 'un gran signore'. E una donna di mondo...
Uno che batte, 'un tennista che serve una palla'. E una che batte...
Un buon uomo, 'una persona rispettabile'. E una buona donna...
Un gatto morto ovvero 'un felino deceduto'. E una gatta morta... tutte parole intrise di pregiudizio nei confronti della figura femminile mostrando una società odierna, tecnologica, social, votata all'inclusione che non riesce ancora ad evolvere nell'accettazione di un ruolo femminile dominante così come quello dell'uomo in tutti gli ambiti professionali e privati.
Si è discusso dei femminicidi, stimando circa un centinaio di donne uccise solo nel 2023 e per mano di un uomo. Temi dei quali è necessario discutere ancora e per molto tempo, soprattutto con le nuove generazioni per formare coscienze libere da ogni forma di pregiudizio sociale e di genere.
Tra gli ospiti della terza serata le attrici Sara Lazzaro e Sara Drago che insieme a Giorgia Arena hanno raccontato la loro esperienza nella serie 'Call My Agent-Italia' che tornerà sullo schermo con una seconda stagione.
Nel corso della serata sono stati proiettati altri quattro cortometraggi in gara per la sezione 'National&International' ed uno per la sezione 'Corto in Calabria'.
Oggi, 20 agosto, sempre alla villa comunale di Crotone, vi sarà l'evento conclusivo con la premiazione dei cortometraggi vincitori e il party presso 'Anima Beach' con il dj-set del cantautore lametino NAIP.