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Sport | 31 agosto 2023, 15:03

Verso Catania-Crotone, le certezze di Zauli: "Rinnovati negli uomini ma la nostra identità non cambia"

Verso Catania-Crotone, le certezze di Zauli: "Rinnovati negli uomini ma la nostra identità non cambia"

“Affrontiamo una grande squadra di storia e tradizione. Ma noi partiamo convinti delle nostre possibilità, consapevoli del lavoro fatto durante l’estate. Cominciare bene sarebbe importante per noi. Vogliamo una squadra che piace alla gente, in un campionato dove ci sono tifoserie, proprietà e stadi importanti e sarà stupendo parteciparvi". Sono le parole di Lamberto Zauli alla vigilia del debutto in campionato che vedrà i rossoblù impegnati a Catania.

E’ un Crotone rinnovato rispetto a quello dello scorso campionato, e che potrebbe ulteriormente mutare nelle ultime ore: “Giocheremo con il mercato aperto e l’anomalia della conclusione che coincide proprio con la nostra partita. Non mi era mai capitato questo, ma questo fa parte del gioco. Vedremo quello che succede, ma è una situazione che vivranno anche altri”.

La situazione ancora in sospeso di alcuni giocatori non scalfisce l’allenatore, che li sente tutti protagonisti, come Petriccione, in bilico ma convocato. “Sì, verrà con noi. Se poi dovessero subentrare delle novità valuteremo”.

Il suo Crotone? Sono andati via tanti giocatori e la squadra sarà diversa per caratteristiche, ma non vuol dire che non sarà altrettanto forte. Abbiamo meno ‘uno contro uno’ ma maggiore forza fisica. Il difetto dello scorso anno era che riempivamo poco l’area, ora stiamo lavorando per correggere questo e gli interpreti attuali hanno nelle loro corde questa caratteristica. Le indicazioni arrivate da Cremona sono state incoraggianti, con buone cose alternate a degli errori. Ci aiuta avere una base di gruppo dello scorso anno, con la stessa identità che abbiamo ricercato. E mi auguro che questa sia subito esposta con successo a Catania”.

“Io mi sono sentito la squadra mia - commenta il tecnico rispetto alla differenza con la scorsa stagione quando subentrò a febbraio -, non avevo fatto scelte ma allenavo una squadra forte. Non mi tiro certo fuori dall’esito dell’anno scorso, e ripartiamo da quello. Ci teniamo a riscattarci, e quest’anno ci vogliamo essere noi. Sono sempre consapevole che le differenze le fanno le caratteristiche dei giocatori”. 

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