Sport

Crotone-Monterosi, Zauli contento a metà: "Bene solo il risultato, prestazione non all’altezza"

zaulifo

Un sospiro di sollievo enorme, gigantesco, spazza incubi. Quando Lamberto Zauli ha osservato la parola di Bruzzaniti terminare la propria traiettoria in fondo alla rete ha lasciando andar via una esultanza liberatorio, figlia di un momento particolarmente delicato che necessitava di un contributo estemporaneo. Arrivato al 93’ ed essenziale nell’economia della classifica, ma che lo stesso Zauli accoglie consapevole della prova opaca e dei limiti ancora irrisolti. A volte bisogna accontentarsi, ma è lo stesso allenatore ad attendersi e pretendere di più dalla sua squadra. “Ci godiamo il risultato – commenta – che ritengo fondamentale in questa fase del campionato. Ma sono il primo ad ammettere che non abbiamo prodotto certo la nostra migliore prestazione. Anzi, credo sia stata una partita anonima, che abbiamo vinto grazie ad una prodezza e che ci permette di aggiungere tre punti importanti. Ma evidentemente dobbiamo e possiamo fare molto di più”. L’allenatore sentiva già nel corso del primo tempo che non ci fosse la giusta tensione e attenzione: “Siamo stati più macchinosi rispetto alle ultime partite. Io penso che la partita l’abbiamo provata a farla. Abbiamo fatto fatica a vincere i duelli, giro palla più lento e questo è stata un po’ l’andatura di tutta la partita. Non ho visto un tempo meglio dell’altro, di sicuro nella ripresa abbiamo provato a fare di più per riportarci in vantaggio, ma in generale non c’è mai stato un grande ritmo e spunti tecnici degni di nota. Poi noi, giocando così, l’abbiamo resa ancora più difficile. Gioiamo per i tre punti, ma sappiamo che bisogna fare molto di più”.
I cambi nel secondo tempo hanno scosso in parte un torpore continuo: “L’intento con i giocatori subentrati era proprio quello di inserire freschezza atletica e trasmettere qualcosa di più a chi era in fase calante. Questo intento è riuscito e siamo stati premiati dalla grande prodezza di Bruzzaniti. Una vittoria che ci dà continuità, ma sappiamo benissimo che se vogliamo stare nelle prime posizione dobbiamo accelerare i giri del motore”. Una prova opaca che in realtà Zauli non si aspettava: “La volontà è sempre quella di giocare bene, poi c’è una domenica che trovi maggiore difficoltà a causa dell’approccio che non è lo stesso del solito e ti complica i piani mandandoti in difficoltà. Io dico che un mese e mezzo fa questa partita non l’avremmo vinta, e stavolta ci è andata bene grazie all’eurogol che ritengo una follia sana di un giocatore entrato benissimo. Bruzzaniti, così come gli altri entrati in corso d’opera hanno aggiunto energia e freschezza permettendoci di portare a casa un successo di grande valore. E questo è l’importante, anche se sul piano della prestazione è un passo indietro rispetto alle ultime uscite”