Diritti negati

Crotone, assegno di inclusione: Asp e Inps fanno scaricabarile

Decine di utenti seguiti dagli operatori del Servizio delle Tossicodipendenze (Sert) di Crotone sono bloccati nel limbo burocratico causato dall’introduzione di Adi che, di fatto, ha sostituito il reddito di cittadinanza.

Sert

CROTONE – L’attività di validazione dell’Assegno di inclusione si è inceppata nel meccanismo farraginoso delle pratiche burocratiche. Sono mesi, infatti, che decine di utenti seguiti dagli operatori del Servizio delle Tossicodipendenze (Sert) di Crotone provano ad uscire dal limbo burocratico causato dall’introduzione dell’assegno di inclusione (Adi) che, di fatto, ha sostituito il reddito di cittadinanza. Il problema è che il sostegno economico e di inclusione sociale, al quale possono accedere anche i richiedenti in condizione di svantaggio – e alle quali il Sert rilascia un certificato che attesta il programma di cura e assistenza presso il servizio territoriale – allo step di validazione, cade nel vuoto. Chi deve validare il certificato predisposto dal Sert? A questa domanda ancora non è stata data una risposta né da parte dell’Ente nazionale di previdenza sociale (Inps), né dall’Asp di Crotone da parte degli uffici amministrativi e dirigenziali e né dai piccoli Caf che smistano le pratiche.  Abbiamo ascoltato la denuncia di una donna calabrese assistita dal Sert di Crotone che chiameremo con un nome di fantasia, Anna, per tutelarne la privacy, date le condizioni di svantaggio in cui si trova. Anna ha contattato il Crotonese chiedendo di dare voce alla sua situazione, che condivide purtroppo insieme ad altri utenti del servizio territoriale. Senza lavoro, in condizione di povertà, con un reddito annuale che non supera i 4 mila euro, seguita dagli assistenti sociali perché inserita nel programma per la cura delle tossicodipendenze Anna, che fino allo scorso anno beneficiava del reddito di cittadinanza, ad oggi, non riesce a far valere il proprio diritto all’assegno di inclusione. La testimonianza integrale è disponibile sull’edizione cartacea e digitale del Crotonese di martedì 9 aprile.