I playoff sono certificati. Una missione portata a compimento nella incredibile trasferta di Palermo che ha consegnato i punti necessari per acquisire l’accesso aritmetico agli spareggi promozione. La Rari Nantes Auditore può festeggiare questo storico traguardo che premia la costanza e continuità di una stagione straordinaria, che ad un certo punto l’Auditore ha condotto da battistrada, salvo poi rallentare il passo nell’ultima fase perdendo il contatto con il Napoli. Ma il secondo posto è lì, splendente testimonianza di una stagione meravigliosa, con l’etichetta di matricola che i crotonesi non hanno affatto sentito addosso, ma che anzi ha dato una spinta ulteriore per arrampicarsi stabilmente nelle quota altissime della graduatoria. E dunque, grazie al palpitante 11-12 di Palermo, la formazione allenata da Arcuri blinda il secondo posto e la conseguente qualificazione alla fase successiva del torneo. I dieci punti di vantaggio sulla Lazio Nuoto, terza della graduatoria, con tre giornate ancora da giocare e nove punti in palio, costituiscono una certezza aritmetica del secondo posto e della sua inattaccabilità.
Le ultime giornate della stagione regolare fungeranno da ‘preparazione’ proprio in vista dei playoff, appuntamento con la storia che l’Auditore vorrà assaltare da protagonista.
Palermo si trasforma nel blitz che consegna la storia. Una sfida emozionante, avvincente, equilibrata. Che ad un certo punto la formazione pitagorica aveva compromesso, trovandosi addirittura sotto di cinque segnature, complice una partenza choc con i siciliani che creano un solco di cinque reti che sembra mettere un muro invalicabile per gli ospiti. Ma una delle caratteristiche vincente della Pallanuoto Crotone è quella di non arrendersi mai, anche di fronte ad un’evidenza scomoda, alle avversità e contrattempi. E così si lascia alle spalle il primo parziale da incubo e comincia ad azionare un tassello dietro l’altro creando un break di 3-8 nei due tempi centrali. La partita torna in equilibrio, ed a quel punto il ‘settebello’ di Arcuri, in piena trance di rimonta, prova il sorpasso che avrebbe del clamoroso. Un sorpasso che si avvera con la rete di Giacoppo che spinge Crotone avanti, e da quel momento in poi il margine è custodito fino al fischio finale, nonostante il tentativo del Palermo di cancellare il gap. Finisce con l’esultanza dei crotonesi per la prova di tenacia, forza, perseveranza e determinazione. Che mette sul piatto tre punti e la qualificazione aritmetica. Insomma, il sogno continua, e adesso viene il bello.
WATERPOLO PA 11
AUDITORE KR 12
Parziali: 6-1; 2-4; 1-4; 2-3
WATERPOLO PALERMO: Guccia, Puglisi, Galioto, Migliaccio (1), Eskert (3), Modica (1), Pettonati (2), Rotolo, Geloso (1), Palazzolo, Randazzo, Carapezza, Mandalà, Pettonati. Allenatore: Raimondo.
RARI NANTES: Ruggiero, Chiodo (3), Abela, Zovko, Candigliota, Tkac, Giacoppo (1), Spadafora (1), Lapenna (1), Privitera (2), Orlando (2), Caliogna (2), Palermo. Allenatore: Arcuri.
ARBITRI: Bianco e Visconti.
