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Serie C, il Crotone acciuffa il pari contro la Juve Stabia: ma i playoff sono ancora in bilico

La zampata di Tumminello toglie il Crotone dai guai, consegna un punticino nella notte di festa della Juve Stabia e leva quella zavorra che gravava sulle spalle dei rossoblù. In realtà un punto che serve a poco per la classifica, con un playoff ancora tutto da conquistare, ma era importante offrire un segnale dopo il disastro contro il Brindisi

Generico aprile 2024

La zampata di Tumminello toglie il Crotone dai guai, consegna un punticino nella notte di festa della Juve Stabia e leva quella zavorra che gravava sulle spalle dei rossoblù. In realtà un punto che serve a poco per la classifica, con un playoff ancora tutto da conquistare, ma era importante offrire un segnale dopo il disastro contro il Brindisi, e per un certo verso la missione è compiuta. Con il gentile omaggio di Esposito, che il bomber rossoblù ha saputo capitalizzare nel momento più complicato della partita.
le scelte
Zauli distende un 4-2-3-1 che contempla la presenza di Tumminello vertice unico offensivo. Alle sue spalle spazio per l’inedito trio composto dal debuttante Stronati, D’Errico e D’Ursi. In mezzo al campo il tandem Zanellato e Vinicius mentre in difesa davanti a D’Alterio operano Papini e Gigliotti con Leo e Crialese ai lati. Tra assenze e recuperi in extremis, per l’allenatore scelte in alcuni casi forzate.
Una formazione inedita in un contesto complicato, nella tana della prima della classe, fresca di promozione in serie B e in modalità gioiosa e festosa. L’ambiente del ‘Menti’ è quello delle grandi occasioni, ma questa ambientazione apparentemente leggera non scalfisce le intenzioni dei rossoblù, consapevoli di trovarsi al cospetto della battistrada, che seppure già promossa non ha alcuna intenzione di concedere strada e anzi punta a consolidare la leadership rendendo completa la sua serata di gala. Pagliuca per l’occasione vara una formazione inedita, operando delle rotazioni per concedere spazio a giocatori meno utilizzato nel corso della stagione. Senza però abbassare il livello di competitività della squadra.
LA PARTITA
Come abbondantemente previsto, la partita offre il copione annunciato, ovverosia con ritmo, intensità a buoni livelli, e la Juve Stabia che lascia intendere di voler impreziosire il traguardo appena messo in cassaforte. Anche il Crotone entra subito in scena mostrando una presenza incoraggiante, sfidando sul piano del la capolista, offrendo una fase di partita che però oltre alla volontà di entrambe di prevalere, non concede spunti memorabili. Alla mezzora in punto la prima tegola della serata per i rossoblù, con Stronati che nel tentativo di recuperare un pallone si allunga in ‘estirata’ ma sente tirare il muscolo ed è costretto a lasciare il campo confermando la sua stagione a Crotone fin qui da dimenticare. Al suo posto entra Tribuzzi, che fa appena in tempo a sistemarsi prima di assistere al finale di tempo che trasforma completamente la partita: appena oltre il 40’ la Juve Stabia buca la porta del Crotone con un’azione corale che beffa difesa e portiere e Bellich firma il vantaggio. Due minuti dopo il Crotone resta anche in dieci per il doppio giallo rimediato da Zanellato, anche se il secondo appare piuttosto generoso. La partita, già complicata di suo, diventa una montagna sempre più ripida da scalare.
Zauli ridisegna il Crotone inserendo Giron al posto di Papini proponendo un 3-4-2 che vede D’Ursi allinearsi a Tumminello con D’Errico in mezzo al campo con Vinicius, il mancino francese sulla corsia di sinistra della linea di centrocampo e Tribuzzi su quella opposta. Dietro ricomposizione del reparto col trio Leo, Gigliotti e Crialese. Il gol da recuperare spinge i rossoblù a tenere alta pressione anche con l’inferiorità numerica, esponendosi però ai rischi generati dalle velenose ripartenze dei campani. Zauli prova ad aumentare il peso offensivo inserendo Gomez al posto di Crialese, col chiaro intento di riempire l’area e provare un forcing più convinto e argomentato. Dal nulla, quando la partita attraversava una fase di stallo, il Crotone trova pareggio nel modo più rocambolesco, con il portiere della Juve Stabia che in fase di impostazione serve incredibilmente Tumminello, incredulo di tale omaggio e spietato nel colpire firmando l’1-1. Raggiunto il traguardo minimo, il Crotone congela il risultato approfittando anche dell’appagamento delle vespe, con la testa ai festeggiamenti e poco disposti ad affondare il colpo.
“Buon punto – ha commentato Zauli -, per noi il campionato è ancora lungo. Non molliamo niente, abbiamo tante difficoltà, ma siamo lì a lottare punto su punto”.