SAN GIOVANNI IN FIORE – E’ tutto pronto per la seconda edizione di ‘Alla ricerca della ricetta perduta’, progetto promosso dalla confraternita della frittola calabrese ‘La Quadara’ con le scuole. “E’ stato portato a termine il lavoro di raccolta delle schede con le interviste dei bambini di quinta elementare ai loro nonni”, informa Emilio Iantorno, presidente del sodalizio che ha già incassato lo scorso anno con la prima edizione uno straordinario successo. “Altre domande hanno riguardato le abitudini alimentari dei bambini di oggi, le cui risposte saranno elaborate dal dottor Mario Sicilia e messe a confronto con i menù dei nonni”.
Al progetto hanno aderito gli istituti comprensivi Dante Alighieri e Fratelli Bandiera di San Giovanni in Fiore, il comprensivo Ciccio Simonetta di Caccuri con le sedi di Belvedere Spinello, Castelsilano e la frazione Santa Rania. Cento i ragazzi coinvolti. L’obiettivo è quello di “fare emergere antiche ricette e piatti tipici a rischio estinzione, inoltre divulgare e testare la conoscenza sul territorio del rito della frittolata”, spiega il priore della congrega, rivolgendo “un graziamento particolare ai dirigenti scolastici Pasquale Succurro, Rosa Audia e Loredana Lamacchia”.
A breve, informa l’organizzazione, sarà organizzata la cerimonia di premiazione e di presentazione dei risultati che avrà luogo all’istituto alberghiero Leonardo da Vinci di San Giovanni in Fiore, partner del progetto, con lo chef Francesco Mazzotta che si diletterà nella preparazione di alcune ricette perdute. Una commissione nominata all’interno della confraternita sta lavorando all’analisi delle schede. Il progetto gode del patrocinio del Comune di San Giovanni in Fiore.
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