Serie c

Zauli: “Contento della reazione, ripartiamo dall’ultima mezzora”

Contro il Monopoli Lamberto Zauli ha visto tante partite in una partita, dallo sconforto iniziale passando per un faticoso tentativo di risalita che ha poi registrato il finale in grande spolvero dei suoi attaccanti

Generico aprile 2024

CROTONE – All’inferno e ritorno. Con un sospiro di sollievo enorme, che ha spazzato via l’incubo di un fallimento anticipato con un traguardo minimo ma comunque significativo dei playoff. Lamberto Zauli ha visto tante partite in una partita, dallo sconforto iniziale passando per un faticoso tentativo di risalita che ha poi registrato il finale in grande spolvero dei suoi attaccanti, capaci di capovolgere il destino di una partita che ad un certo punto sembrava segnato.
L’allenatore si gode il successo e la qualificazione aritmetica ai playoff, ma guarda già oltre e non si culla su una reazione che comunque ha mostrato il volto rassicurante di una squadra che possiede risorse di un certo pregio, viste però con troppa intermittenza nel corso della stagione. E che per certi aspetti alimentano i rimpianti. Soprattutto pensando alla coppia Tumminello-Gomez, vero valore aggiunto del team con 30 reti in due che hanno di fatto generato la maggior parte della contabilità della squadra.
Zauli ripercorre un match dai tanti volti, con il lieto finale che ha cancellato la falsa partenza: “L’episodio iniziale ha fatto la differenza, con la nostra giocata finita sul palo e il tap in sbagliato mentre loro hanno approfittato di un nostro errore difensivo. Poi non siamo stati capaci di renderci pericolose, provando a cambiare anche il fronte ma in modo lento. Nel finale di tempo ci siamo anche innervositi e ci stavamo allungando. Nell’intervallo ho detto ai ragazzi che se proprio dovevamo ‘morire’, dovevamo farlo con il nostro gioco. Siamo passati ad un 4-2-4 giusto, che ci ha visti più ordinati in campo. E alla fine siamo stati premiati da una rimonta condotta dai nostri attaccanti. Sono contento per loro, che nel girone di ritorno insieme hanno giocato davvero poco. E i loro numeri dimostrano quanto siano un riferimento importante, e non averli avuti è stata una mancanza davvero pesante”.
La vittoria spezza il lungo sortilegio casalingo, e soprattutto consegna il traguardi dei playoff, divenuto a rischio visto il percorso degli ultimi due mesi: “Credo e spero che questo successo dia la spinta necessaria per presentarci ai playoff con rinnovata autostima ed entusiasmo. Abbiamo dei difetti, ma ci sono anche dei valori in questo gruppo. Dobbiamo credere di più nelle nostre possibilità e ripartire dall’ultima mezzora, quella che ha segnato un cambio di passo alla nostra stagione, Sono contento anche perché abbiamo dimostrato di essere squadra anche nelle difficoltà”.
A novanta minuti dal termine della stagione regolare il Crotone occupa l’ottavo posto, e col traguardo minimo in mano, ora punta a guadagnare un’altra posizione che cambierebbe anche alcune prospettive. “Andremo ad Avellino per giocarci una partita che mette in palio elementi importanti. Per noi e per loro che puntano al secondo posto. Noi potremmo giocarci anche il settimo posto, che non è affatto secondario visto che ci darebbe la possibilità di giocare la partita secca in casa con il doppio risultato a disposizione. Sarà una partita vera, e alla fine capire quale sarà il nostro avversario”.