Cronaca

Ritardi nei documenti, utilizzo del pocket money e qualità del cibo: protesta dei migranti al Cara

E' rientrata dopo un paio d'ore la protesta di un gruppo di migranti ospiti nel centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto.

protesta-cara-isola-capo-rizzuto-1

ISOLA CAPO RIZZUTO – E’ rientrata dopo un paio d’ore la protesta di un gruppo di migranti ospiti nel centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto. Un centinaio di persone questa mattina ha bloccato l’ingresso dei mezzi del catering nel centro di accoglienza gestito dalla Croce rossa Italiana e che attualmente ospita circa 600 persone. I ritardi nelle procedure per ottenere il riconoscimento della protezione internazionale, la lunga permanenza nel centro, la qualità del cibo distribuito sono stati i motivi al centro della protesta. I migranti hanno denunciato anche l’impossibilità di utilizzare il pocket money di 2,50 euro all’esterno del Cara anche per acquistare il biglietto dell’autobus. Motivi che si conoscono da tempo e che si continuano a ripetere nelle riunioni in Prefettura di Crotone senza, però, arrivare ad una soluzione. Le forze dell’ordine presenti nel centro insieme ai delegati della Prefettura, hanno gestito la protesta convincendo, con un’opera di mediazione, i migranti a tornare nel centro. Non ci sono stati feriti, né danni.