Cultura e spettacoli

Gak, la Crotone medievale raccontata da Francesco Liperoti

Giovedì 9 maggio appuntamento con la 15esima lezione del corso di archeologia e storia organizzato dal Gruppo archeologico krotoniate.

Generico maggio 2024
Il declino di Crotone, già in atto in età romana, si accentuò progressivamente e inesorabilmente nella tarda antichità, ma non al punto di cancellare totalmente la memoria del sito. Molte altre città della Magna Grecia scomparvero in questo periodo e nei successivi secoli. Al contrario la città di Crotone, grazie alla sua posizione felice e al porto, fu  inserita nelle tratte per l’Oriente e seppur ridotta rispetto al sito originario e ai fasti dell’antichità, continuò a vivere resistendo alle varie dominazioni, anzi traendo qualcosa da ognuna di loro. Il geografo arabo a corte di re Ruggero II, Al-Idrisi, menziona Crotone come “città di antica costruzione, prospera, popolosa, bene ubicata, con un importante porto dove si getta l’ancora al sicuro dai tre venti”.
“Crotone Medievale: dalla tarda antichità alla conquista Aragonese” è il tema della 15esima lezione del corso di archeologia e storia organizzato dal Gruppo archeologico krotoniate. Relatore Francesco Liperoti, già presente nella passata edizione del corso. La lezione, informa l’organizzazione, non sarà una rassegna di fatti ed episodi riferiti al periodo medievale, bensì una storiografia del periodo di riferimento, con menzione delle fonti più importanti, seppur ridotte, rispetto ai periodi precedenti e successivi. Nella prima parte della lezione, verrà affrontato il problema delle fonti e delle cronache del Medioevo a Crotone, partendo da un’importante informazione tratta da un documento del 1446 dove il vescovo di Crotone si lamentò con Alfonso d’Aragona: “un tempo la chiesa di Crotone e il suo palazzo episcopale siano stati completamente distrutti dal fuoco, tanto che gli archivi, i documenti, i privilegi e altre scritture pubbliche autentiche e private della stessa chiesa, in cui erano contenuti i diritti specifici e generali, siano stati bruciati nella sua chiesa o palazzo…”.
La seconda parte della lezione sarà incentrata  su episodi e temi importanti per la storia di Crotone nel medioevo, secondo le fonti e le cronache: la guerra Greco-Gotica di Procopio di Cesarea; la battaglia di Capo Colonna (o della Colonna), secondo le fonti latine e arabe; la società, l’organizzazione, la difesa di Crotone nei registri della cancelleria Angioina; un cantiere in costruzione: Castrum Cutroni, secondo le Fonti Aragonesi.
L’appuntamento, che gode del patrocinio del Comune, è per giovedì 9 maggio dalle ore 17 alle 19 nella sala Margherita.