PALLAGORIO – ‘Të dua mirë, a Paolo Staltari’ è il titolo della mostra in programma dal 10 al 13 maggio nei locali del Muzé Spazio Arbëria di Pallagorio. Un tributo all’artista originario del centro collinare della provincia di Crotone, recentemente scomparso; un ritorno simbolico alla sua Pallagorio per confermare la sua presenza nella comunità attraverso la sua arte, in occasione della festa della Madonna del Carmine.
La mostra, organizzata da Fili Meridiani, sarà inaugurata venerdì alle ore 21.30. Le opere, provenienti da collezioni private, riflettono l’essenza di Paolo Staltari, ne celebrano la vita e le memorie più intime, evocando i luoghi e i paesaggi dell’Arbëria. Ogni opera rappresenta un’immagine senza tempo e trasmette la contemporaneità di un passato diventato memoria storica attraverso il colore e la luce.
“Siamo profondamente onorate di presentare questa mostra in memoria di Paolo Staltari, un artista straordinario che ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’arte e nella comunità arbëresh” dichiara Rosanna Panebianco di Fili Meridiani. “Spero che i visitatori possano trovare ispirazione e riflessione ammirando le sue opere” le fa eco Luana Leo, curatrice della rassegna.
Oltre alla pittura, Staltari si distinse per le sue ricerche sul recupero dei canti, dei racconti e delle opere teatrali arbëreshë, oltre al suo impegno verso la musica e i balli tradizionali. “Abbiamo ideato questa mostra con l’intento di rendere omaggio al talento e alla sensibilità di Paolo, offrendo al pubblico l’opportunità di immergersi nelle sue opere e nel suo mondo” commenta infine Filomena Rizzo di Fili Meridiani.
