Crotone

Abramo Cc, consiglio comunale aperto. Il ‘si’ della Giunta al tavolo tecnico alla Prefettura di Catanzaro

Accettata la richiesta del presidente della Provincia Sergio Ferrari di sedersi immediatamente al tavolo con Tim

CROTONE – Un consiglio comunale aperto per discutere della vertenza Abramo Customer Care – ormai alle battute finali – è stato convocato nel pomeriggio del 22 maggio. La scadenza della proroga della commessa Tim è prevista per il 30 giugno prossimo e nessun acquirente è interessato a rilevare l’azienda commissariata. Al consiglio hanno partecipato numerosi lavoratori della sede di Crotone, che hanno rappresentato l’azienda al meglio e con grande dignità. I lavoratori infatti stringono i denti e continuano a battere i pugni perché, nonostante il timore di perdere tutto, non hanno intenzione di arrendersi. A tal proposito le istituzioni locali hanno sempre fatto da spalla ai dipendenti della Abramo, dal Comune di Crotone, all’ente Provincia unitamente ai comuni del crotonese, consapevoli di non poter decidere le loro sorti lavorative ma di avere comunque un peso istituzionale, e quindi, di poter pretendere da Tim risposte certe, attorno un tavolo ministeriale. Non è tardata ad arrivare infatti la proposta del presidente della Provincia Sergio Ferrari – accettata da tutta la Giunta comunale – di deliberare la richiesta al Prefetto di Catanzaro, già domani mattina, per sedersi ad un tavolo tecnico con Tim. “La soluzione non può essere nelle mani del Governatore Occhiuto, del sindacato, dell’Ente Provincia o dei comuni –dichiara Ferrari -. Allora cosa dobbiamo fare? Non c’è dubbio che non c’è tempo da perdere, allora io voglio essere concreto, come giustamente qualcuno dei lavoratori chiedeva, e voglio fare una proposta. Propongo a questo Consiglio di deliberare, domani mattina, una richiesta urgente di tavolo in Prefettura a Catanzaro, che è il prefetto di tutti i prefetti, alla presenza del Governatore, delle sigle sindacali e dei lavoratori e delle istituzioni locali e con Tim. Tavolo che noi dobbiamo ottenere immediatamente – asserisce -. èÈ chiaro che il 30 giugno alle porte ma io ritengo che abbiamo il sacro santo dovere di chiedere il tavolo tecnico e farlo domani mattina”. Per il sindaco di Crotone Vincenzo Voce c’è “urgenza di parlare con Tim perché i lavoratori fanno capo ad una azienda che è una società a partecipazione statale – spiega -.Ci vuole impegno da parte di tutti affinchè ogni posto do lavoro venga salvato”. All’incontro erano anche presenti il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, il sindaco di Cutro Antonio Ceraso, il sindaco di Rocca di Neto, Alfonso Dattolo, il sindaco Raffaele Falbo di Melissa, tutti gli assessori e i consiglieri e le sigle sindacali regionali. L’articolo completo è disponibile sull’edizione de il Crotonese di venerdì 24 maggio.