CROTONE – “Nonostante il disegno criminale nei confronti del progetto di valorizzazione sociale e culturale promosso all’interno del Museo e dei Giardini di Pitagora di parco Pignera, il consorzio Jobel continua a ricevere consensi da parte dell’intera cittadinanza nonché di tutte le associazioni che sin da subito hanno manifestato solidarietà”. E’ quanto si legge in una nota diramata dal presidente del consorzio, Santo Vazzano, dopo l’incendio del monumento ai migranti realizzato dall’artista calabrese Massimo Sirelli utilizzando una vecchia carretta del mare.
“Grande mobilitazione si è registrata anche tra le istituzioni: venerdì 24 maggio, infatti, presso la Prefettura di Crotone, si è tenuto un incontro coordinato dal viceprefetto Francesco Paolo D’Alessio, a cui hanno partecipato i rappresentanti di Jobel, il vicesindaco Sandro Cretella e le forze di polizia rappresentate dal comandante dei Carabinieri di Crotone, Raffaele Giovinazzo, dal questore Marco Giambra e dal comandante della Polizia municipale, Francesco Iorno”.
Tutti, prosegue la nota, “hanno espresso unitamente preoccupazione per l’escalation di atti incendiari all’interno di parco Pitagora, ravvisando un comportamento criminale reiterato che può portare a conseguenze più gravi. Pertanto si è deciso di rafforzare l’azione di prevenzione e vigilanza delle forze di polizia nel parco, mentre il Comune ha già avviato le procedure per il ripristino del sistema di videosorveglianza”.
“Il consorzio Jobel – conclude Vazzano – esprime soddisfazione per la risposta e il sostegno ricevuto prontamente dall’intera comunità, dai rappresentanti del mondo istituzionale e associazionistico, dimostrando ancora una volta che l’azione comunitaria, forte e coesa, è la migliore risposta alla delinquenza e all’ignoranza”.
