ROCCABERNARDA – Il presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Nicola Morra, è stato in visita a Roccabernarda, comune del crotonese, interessato negli ultimi mesi da diversi atti intimidatori nonostante una operazione dei carabinieri che a luglio aveva decapitato una cosca di mafia con undici arresti.
Morra, accompagnato dalla senatrice Margherita Corrado, ha incontrato in maniera non ufficiale il sindaco, Nicola Bilotta, il quale ha chiesto al presidente della commissione antimafia di attivarsi affinché il Comune di Roccabernarda possa ricevere un finanziamento per la realizzazione della videosorveglianza contro la decine di atti intimidatori che avvengono in paese.
Sulla questione della sicurezza, il sindaco Bilotta ha ribadito il lavoro dell’Amministrazione soprattutto nel campo della educazione alla legalità attraverso una serie di iniziative con l’associazione Libera ed ha sottolineato l’interesse espresso da Morra per la situazione di Roccabernarda: “Il presidente della commissione antimafia – ha detto Bilotta – ha espresso l’impegno ad interessarsi dei problemi di Roccabernarda per aiutarci a isolare i criminali”.
Anche perché a Roccabernarda le intimidazioni proseguono. L’ultima, che è stata denunciata dall’ex sindaco, Francesco Coco, riguarda l’uccisione di cinque cavalli di proprietà di un allevatore del posto. L’intimidazione è avvenuta alcuni giorni fa e Coco ha raccontato di aver convinto i proprietari dei cavalli a fare denuncia. L’ex sindaco chiede da tempo maggiori interventi per la sicurezza: “Qui non se ne può più, serve che qualcuno intervenga. Il paese sembra nella totale anarchia”.
