Festa madonna greca

Ad Isola Capo Rizzuto si prepara una Pitta cu d’ogghju da record

Sarà di circa 14 metri quadri per una circonferenza totale di oltre 4 metri.  L’obiettivo della Proloco è quello di rivivere tutti i passaggi della tradizione di Isola Capo Rizzuto

ISOLA CAPO RIZZUTO – Sarà un Pitta cu d’ogghju da record quella che verrà preparata per domenica 5 maggio a partire dalle ore 16.00, in piazza del Popolo. Si tratta del dolce tipico per eccellenza del territorio, che si tramanda da molte generazioni e si prepara soprattutto nel  periodo della festa della Madonna Greca, considerando anche nella tradizione isolitana la forma è a piccole “rose”, che vuol significare anche un omaggio floreale alla mamma di Gesù. La tradizione, ancora viva, vuole anche che le famiglie si scambiano il dolce in segno di benevolenza e gratitudine. L’iniziativa promossa dalla Pro loco ‘Scaramuzza’ e dall’Amministrazione comunale punta a realizzare, con l’aiuto di decine di pasticceri locali una pitta di circa 14 metri quadri, per una circonferenza totale di oltre quattro metri.  L’obiettivo della Proloco è proprio quello di rivivere tutti i passaggi della tradizione e farlo attraverso un record.
Da una ricerca effettuata dai ragazzi del servizio civile della Proloco, si è  riscontrato che le origini di questo dolce sarebbero in realtà turche, tramandate ai  nostri concittadini durante la dominazione ottomana per poi veni allargarsi col tempo anche alle  comunità montane della Calabria, il dolce infatti è ormai simbolo di molti altri comuni calabresi, ma gli ingredienti base che compongono il dolce sono tutti originari del medio-oriente: farina di grano saraceno, uva sultanina e mandorle, che sono anche la base di tanti altri dolci tipici italiani.