Crotone, panchine da plastica riciclata donate da Bper e Polo Net

In regalo alla città di Crotone due nuove panchine, installate sul Corso Mazzini e donate da BPER Banca e POLO NET. Giovedì 23 dicembre, infatti, alla presenza di Luigi Zanti direttore Bper, Luigi Borrelli presidente del POLO Net, Giancarlo Giaquinta vice presidente di Plastilab srl, il Sindaco Vincenzo Voce, la vice sindaco Rosanna Parise e Ugo Carvelli assessore ai lavori pubblici U. Carvelli sono state collocate, alla fermata degli autobus dinanzi il Tribunale cittadino, due panchine in “plastica viva”. “La novità di questo arredo urbano – si legge in una nota dalla Bper – è proprio il materiale riciclato al 100%, quindi con impatto ambientale minimo. Le panchine sono realizzate trasformando la plastica da rifiuto inquinante e ingombrante in nuova materia prima, dimostrando che da una corretta differenziata si può avere un vantaggio ambientale ed economico”. Con questo dono alla città Bper dimostra la sua attenzione ad essa così come alle tematiche ambientali aprendo un percorso nella direzione del Green a sostegno del Pianeta e della necessità di fare raccolta differenziata a Crotone. Luigi Zanti, Direttore Regionale Calabria Sicilia di BPER Banca, ha dichiarato: “Siamo davvero orgogliosi di sostenere questo progetto – dice Luigi Zanti, direttore Bper – perché sotto i nostri occhi vediamo un esempio concreto di ciò che si può realizzare con il recupero di materiali usati e con la raccolta differenziata. BPER Banca è da sempre sensibile ai temi di sostenibilità, supportando decine di iniziative su tutto il territorio nazionale. Con POLO NET condividiamo questi valori e siamo certi di poter stimolare in questo modo l’impegno di tutti per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente”. Inoltre Luigi Borrelli, presidente di POLO Net rammenta l’importanza del tema della gestione dei rifiuti solidi urbani e che “l’innovazione tecnologica abbinata al ciclo dei rifiuti rappresenta la chiave di volta per superare il problema della gestione degli stessi”. Il fine dell’installazione delle due panchine è quindi quello di far toccare con mano come è possibile utilizzare i rifiuti plastici “con la speranza – conclude Borrelli – che queste iniziative vengano replicate”.