CROTONE – Un gesto inqualificabile è stato commesso ai danni della consigliere comunale Floriana Mungari che martedì 4 gennaio ha trovato la maniglia della portiera della sua auto imbrattata da escrementi. E’ stata la stessa consigliera comunale a renderlo noto scrivendo un post sui social network: “Possiamo essere fieri del mare, del sole, del clima mite. Ma, signori miei, non ce ne faremo un bel niente finché persone di “merda” continueranno a fare cose così”.
La vettura era parcheggiata sotto l’abitazione della consigliera comunale davanti al garage. Da qui si capisce che il gesto è stato diretto nei suoi confronti. “Non so se è un atto vandalico o una intimidazione. Sicuramente era diretto nei miei confronti: forse mi hanno preso come bersaglio facile per farmi dimettere. Non hanno capito nulla. Mi intimorisce il fatto che chi ha commesso questo gesto conosce la mia auto e sa dove abito”.
Un atto che lascia senza parole anche perché l’impegno della Mungari per la sua città è noto a tutti. Un gesto che testimonia del degrado socio-culturale che ha raggiunto la città che un tempo fu di Pitagora ed Alcmeone ed ora è in mano agli haters che ‘vivono’ sui social. Il 2021 si era chiuso con una serie di atti vandalici – dall’uccisione di un cagnolino fatto morire di paura con i botti, ai petardi fatti esplodere all’interno dei locali di distribuzione automatica di bevande e merende – e si riapre confermando la deriva sociale di Crotone.
Alla consigliera Mungari sono arrivate decine di attestati di vicinanza e solidarietà ai quali aggiungiamo anche quella della redazione de il Crotonese.
