Museo e giardini di Pitagora, il Comune sceglie la formula del partenariato pubbico/privato

Il Comune di Crotone si affida alla formula del partenariato tra pubblico e privato per il rinnovo della concessione del museo e giardini di Pitagora. La proposta di fare riferimento a questo particolare strumento contemplato dal codice degli appalti, è arrivata direttamente da Jobel, il consorzio che ha gestito le strutture di parco Pignera dal 2012 al 2022 e che aspira, previa selezione pubblica, al rinnovo. L’Ente ha fatto sua la proposta con formale presa d’atto da parte della Giunta comunale.
"Il partenariato pubblico–privato – spiega una nota del Comune – rappresenta un modello innovativo di gestione dei beni culturali che si caratterizza per flessibilità operativa, capacità di integrazione delle attività tra Ente pubblico e partner operativi, possibilità di sperimentare soluzioni gestionali più sostenibili nel tempo, attivare nuovi servizi finalizzati a sostenere e potenziare le attività prevalenti di natura culturale e di interesse generale".
"Nel caso specifico – prosegue la nota – l’amministrazione, con il provvedimento deliberativo, prende atto della proposta del consorzio Jobel, formulata ai sensi dell’art. 151 del d.lgs 50/2016. Proposta che è coerente con l’interesse pubblico generale finalizzato all’individuazione di un percorso di valorizzazione integrata del patrimonio comunale cittadino ed in particolare della valorizzazione dei giardini e del museo di Pitagora".
Via libera al partenariato tra pubblico e privato dunque, "un modello che negli ultimi anni ha già trovato positiva applicazione in diversi Comuni italiani nel campo della gestione e valorizzazione di beni culturali" sottolinea la nota del Comune, informando che "nei prossimi 30 giorni possono essere presentate proposte migliorative da soggetti terzi al fine di garantire il rispetto del requisito dell’evidenza pubblica".