Provincia

Furto d’inerti, tre arresti e sequestri dei carabinieri tra Castelsilano e Roccabernarda

carabinieri inerti

I carabinieri delle stazioni di Santa Severina e di Roccabernarda hanno tratto in arresto tre persone con l’accusa di "furto aggravato, anche in concorso” nonché per “violazione delle normative in materia urbanistico-edilizia”.
Gli arresti sono stati eseguiti a seguito di due distinte operazioni sugli argini dei fiumi Neto e Tacina, rispettivamente in località Gips di Castelsilano e Niffi di Roccabernarda. I tre sono stati bloccati mentre erano intenti ad asportare materiale inerte dal territorio demaniale senza autorizzazioni. Si tratta di L.P., 44 anni, di Crotone ma residente a Caccuri; G.N., 53enne di Petilia Policastro, e S.M., 46enne originario di Catanzaro, entrambi residenti nel comune petilino.
Dopo essere stati portati in caserma per l’espletamento degli ulteriori accertamenti di rito, per i tre è scattato l’arresto, contestualmente sono stati sottoposti a sequestro penale i mezzi pesanti adoperati (camion ed escavatori) ed il materiale illecitamente asportato dagli argini, circa 600 metri cubi per un valore di 12.000 euro.
I tre uomini, tutti operai, sono stati immediatamente rimessi in libertà ai sensi dell’art. 121 delle disposizioni attuative del Codice di procedura penale.