Provincia

Verzino, bosco ceduo trasformato in terreno da arare: denunciato il proprietario

Savelli carabinieri forestale

Il proprietario di un terreno boscato in località “Montagne sottane” nel comune di Verzino è stato denunciato per violazioni alla normativa in materia di tutela ambientale.
I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Savelli hanno accertato che in un bosco ceduo di cerro precedentemente autorizzato al taglio delle piante, erano state abusivamente estirpate anche le ceppaie delle piante tagliate ed arato il terreno al fine, presumono i militari, di un utilizzo diverso. Dalle verifiche eseguite, anche tramite l’ausilio di un drone, è emersa la modifica permanente dello stato dei luoghi. 
Il terreno, una superficie complessiva di circa 22.000 metri quadrati soggetta a vincolo idrogeologico, ricade nella Zona di protezione speciale (Zps) “Marchesato e Fiume Neto” e fa parte del sistema di aree protette “Rete natura 2000”. 
L’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria. Le accuse sono di deturpamento di bellezze naturali, distruzione di habitat all’interno di un sito protetto, violazioni al Codice dei beni culturali e del paesaggio e alla normativa in materia di vincolo idrogeologico.