Stangata carburante, Uecoop Calabria: sale l’inflazione, si svuotano le tasche

Una stangata da quasi 600 euro a famiglia in più in un anno per fare il pieno all’autovettura di casa con benzina e gasolio che hanno sfondato i due euro al litro in diverse stazioni di rifornimento. E’ quanto emerge dall’elaborazione Monitor 2022 dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su dati Mise in riferimento all’aumento del prezzo dei carburanti che spinge l’inflazione e svuota le tasche degli italiani sulla scorta degli effetti della guerra in Ucraina.
"Il rifornimento di benzina – informa una nota della sezione calabrese di Uecoop – costa il 25,5% in più a giugno 2022 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e per il diesel va pure peggio con un rincaro di quasi 1/3 (32%). Una situazione che appesantisce la brusca frenata delle nuove immatricolazioni di auto nel 2022, da quelle a benzina (-39,1%) a quelle a gasolio (-37,8%), a fronte di una maggior tenuta delle ibride ed elettriche (-7,5%)".
Il caro carburanti colpisce la capacità di spostamento delle famiglie ma anche il carrello della spesa visto che l’85% delle merci viaggia su strada, con riflessi sui servizi che sulle catene di approvvigionamento dei beni, dall’alimentare alla meccanica. "Il record dei prezzi per l’energia – sottolinea l’analisi di Monitor 2022  – è ormai l’incubo di oltre 4 imprese su 10 (43%) per l’effetto a valanga su investimenti, piani di sviluppo e posti di lavoro. Una situazione che incide su una  una larga fetta delle 80 mila cooperative italiane che impiegano oltre un milione di persone".