Nella sede del Banco Alimentare della Calabria a Montalto Uffugo ha trovato prima attuazione l’accordo nazionale firmato poco più di un mese fa da Confida – Associazione Italiana Distribuzione Automatica e Fondazione Banco Alimentare.
La collaborazione, è scritto in una nota, prevede la raccolta e la donazione delle eccedenze alimentari del settore della distribuzione automatica a enti convenzionati con il Banco Alimentare e che offrono aiuto a famiglie e persone in difficoltà. La Calabria sarà quindi la prima regione a dire addio allo spreco alimentare nel settore del vending.
Hanno partecipato all’incontro, il presidente delle Imprese di Gestione di Confida Pio Lunel e il delegato della Calabria Pantaleone Tripaldi insieme al direttore del Banco Alimentare della Calabria Gianni Romeo. "Il settore della distribuzione automatica – prosegue la nota – è il comparto in cui l’Italia è leader a livello internazionale. Con oltre 820 mila distributori automatici installati, precede la Francia che ne ha 626 mila e la Germania con 611 mila. Il primato dell’Italia riguarda inoltre anche la produzione delle vending machine, un prodotto della tecnologia italiana apprezzato e venduto in tutto il mondo. La Calabria ha un ricco comparto di imprese del settore che conta oltre 102 aziende così suddivise nelle diverse provincie: 39 a Cosenza, 28 a Reggio Calabria, 20 a Catanzaro, 10 a Crotone e 5 a Vibo Valentia".
"Lo scorso 14 maggio abbiamo firmato un accordo con la Fondazione Banco Alimentare – ha dichiarato Lunel – attraverso il quale stimiamo di poter donare circa 250 tonnellate all’anno a persone e famiglie in difficoltà. La Calabria è la prima tappa di questo nostro percorso che ha l’obiettivo di favorire e rafforzare le relazioni territoriali e dare attuazione a questo importante progetto”.
Per la gestione del progetto i Banchi Alimentari regionali saranno collegati con le 11 Delegazioni Territoriali di Confida a cui partecipano tutte le società di gestione della distribuzione automatica iscritte all’associazione. "La grande famiglia del Banco Alimentare – ha affermato Romeo – si arricchisce di un nuovo prezioso componente. Sono orgoglioso che questa esperienza venga inaugurata proprio in Calabria dove il bisogno delle famiglie, come diciamo spesso, è molto più tangibile rispetto ad altre regioni. Sapere di poter contare anche sulle eccedenze del mondo dei distributori automatici, ci fa pensare che è davvero grande la sensibilità attorno al tema della lotta allo spreco alimentare e, di conseguenza, al supporto di chi vive momenti di difficoltà economica".
Cronaca
Al via in Calabria distribuzione solidale delle eccedenze della distribuzione automatica
La collaborazione prevede la donazione delle eccedenze alimentari del settore della distribuzione automatica a enti convenzionati con il Banco Alimentare